SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] X in S. Maria sopra Minerva lasciata incompiuta dal Bandinelli, affiancando NannidiBaccioBigio impegnato in quella di Clemente VII. Ancora una volta, dunque, il Montelupo partecipava a un’impresa lasciata incompiuta dal Bandinelli e che aveva ...
Leggi Tutto
Architetto (seconda metà sec. 16º), figlio dello scultore e architetto NannidiBaccioBigio; fu allievo di F. Salviati. L'unica sua opera certa è la chiesa della Madonna di Loreto presso Spoleto (1572 [...] circa), di carattere vignolesco. La villa Medici di Roma, che soleva essergli attribuita, è dovuta probabilmente a suo padre. ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] il Della Genga a Pesaro, lo Zaccagni a Parma, il Montorsoli a Genova, il Dosio e Baccio d'Agnolo a Firenze, il Formigini a Bologna (intorno al 1525), NannidiBaccioBigio e il Mangone e Girolamo da Carpi e Andrea Sansovino a Roma. Tutti, dal più al ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] maestranze della "setta sangallesca" e dell'astioso e mediocre architetto fiorentino NannidiBaccioBigio procurò al maestro gravi crucci; a ciò si aggiunse la necessità di porre rimedio a errori e negligenze della costruzione e infine quella che ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , del cortile e dell'ala sul giardino, sia stato successivamente modificato con l'ampliamento di quest'ultima, forse per opera di Giovanni Lippi, detto NannidiBaccioBigio, dopo il 1550. Va comunque notato che il G. risulta presente a Monte San ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] in contatto con architetti quali E. Danti, che fu il progettista, G. Della Porta e G. Lippi, più noto come NannidiBaccioBigio. Nonostante non siano ben chiari i rispettivi ruoli, sicuramente a partire dal febbraio 1569 sarebbe stato il L. a ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] modello (perduto) eseguito su disegno altrui, forse di Giovanni Lippi, altrimenti noto come NannidiBaccioBigio. Morì a Genova "intorno all'anno 1590" (Soprani). Del 1597 è l'epitaffio nella chiesa di Nostra Signora del Carmine, posto sul monumento ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] ).
Il 15 apr. 1562, su richiesta del Consiglio ordinario capitolino, il G. fu invitato, insieme con il Vignola e NannidiBaccioBigio, a presentare dei progetti per la fabbrica della Sapienza che ricominciava dopo una lunga stasi dei lavori. L'esito ...
Leggi Tutto
RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] Marmitta.
Al suo nome è legato l’appartamento vaticano concessogli da Giulio III, ristrutturato dall’architetto NannidiBaccioBigio e decorato da vari artisti della cerchia vasariana, per il quale anticipò 3890 scudi restituitigli dalla Camera ...
Leggi Tutto
ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] ai palazzi e agli edifici pubblici dello Stato da parte dell’ architetto fiorentino NannidiBaccioBigio. Per affrescare gli interni del castello di Bracciano, Orsini scelse due tra i pittori più affermati in quel momento, Taddeo e Federico ...
Leggi Tutto