CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] sei figli (cinque maschi e una femmina), aiutata anche dai parenti. Tra l'altro fu costretta, per economia, a trasferirsi in prefazione di M. Lombardi Lotti: La Poesia vernacola di G. C. De N.
Il C. morì a Milano il 29 apr. 1969 e fu sepolto, secondo ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] Diaria, II, Friburgi Br. 1911, pp. LXXII n. 6, LXXXVIII, 213 n. 3, 674 n. 1; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia Gli anni della svolta, Napoli 1976, pp. 134-136, 165; G. Parenti, Capece, Scipione, in Diz. biogr. degli Italiani, XVIII, Roma 1975, ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] con Tanucci, si interessava con ironia dei suoi parenti fiorentini, alludeva alla inimicizia con Bonechi ("ha propalato e 291; B. II, XXXVII, 27, n. 44; B. III. 27, XXXVIII, n. 25; Ibid., Bibl. naz., Sez. manoscritti, N. A. 1050, Efemeridi, s. 2, ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] del Longone per il 1800-01 si può vedere riprodotto in M. Parenti, Immagini della vita e dei tempi di A. Manzoni, Firenze 236 S. (lettera di E. Visconti a C. Fauriel); K. X. Y. [N. Tommaseo], in Antologia, XXIII (1826), 69, pp. 104-11; E. Bertana, ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] L. continuò sempre a preoccuparsi della sorte dei parenti e degli amici di Volterra. Sono infatti specialmente 378, 381 s.; B. Croce, Un dialogo inedito di G.P. L., ibid., n.s. X (1924), pp. 364-372; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] , mentre Coppi sottolinea il valore militare di alcuni parenti del L. durante la guerra contro Volterra del e un atto conservato presso l'Archivio di Stato di Siena (Biccherna, Battezzati, n. 1032, cit. in Corso), da cui si evince che il L., il 31 ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] G. sottolinea inoltre l'estraneità alla congiura degli stessi parenti del Porcari, definiti "ecclesiastici […] et cives optimi" tempo conservato presso la Wallenrodt'sche Bibliothek di Königsberg (ms. n. 26), fu tratta un'edizione da M. Perlbach ( ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] cosa gradita. L'agostiniano, invece, oppresso da amici e parenti e legato alla volontà del suo signore, sospirava la vivacità importanti, di cui ci siano giunti manoscritti. Nel cod. Ambrosiano N. 280 sup. troviamo varie orazioni, tra cui, al f. 14v ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] come terzo di una serie di dieci (cc. 73r-74v) costituenti una L[itte]re in rima per A[ntonio] C[arazolo] (cfr. Percopo, p. 794 n. 1) che comincia: "De sangue sono le parole messe" (da notare il v. 3 del sesto strambotto: "E te recordi la notte e 'l ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] in assoluta solitudine per l'orgoglio nobiliare dei parenti che, in mancanza di loro pari, non gli 554, 604 s., 623 s., 770, 896, 1093, 1251; Ibid., ms. 1103, n. 59: A. Ricci, Dizionario biografico di maceratesi illustri; Ibid., ms. 1364: G. ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....