GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Castiglione, Ferdinando (II), subì la stessa sorte del parente di Mantova, anche se la sua posizione era diversa. ultimo principe di Castiglione, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n.s., XLIII (1975), pp. 79-97; R. Salvadori, Don L. ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] In esso G. registrò le vicende personali dei suoi parenti e consorti (matrimoni, nascite, morti, incarichi e L. Carratori Scolaro - R. Pescaglini Monti, Pisa 1993, pp. 149 s., n. 71; Statuto del Comune di Lucca dell'anno 1308, a cura di S. Bongi ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] Bartolomeo, G. venne espulso con tutti i suoi familiari e parenti da Verona, dopo aver subito anche la confisca dei beni dei secoli XIII e XIV, I, Città del Vaticano 1977, p. 348 n. 3404; L. Gargan, Cultura e arte nel Veneto al tempo del Petrarca, ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] a Jacopantonio Frescaruolo a Napoli, in A. Caro, Letterefamiliari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, p. 111 e n.), parente stretto dei Caracciolo e seguace, fino alla morte sul rogo, di Juan de Valdés. La notizia è interessante soprattutto perché ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] Spencer e Angelo d’Elci, in Rivista delle biblioteche e degli archivi, n.s., I (1923), pp. 91-94; G. Natali, Il di «edizioni principi» della collezione d’Elci, Firenze 1954; M. Parenti, Aggiunte al Dizionario… del Frati, I, Firenze 1967, pp. 16 ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] A. Maffei, A. Manzoni, F. Sclopis, M. Tabarrini, N. Tommaseo, e soprattutto di A. Rosmini Serbati, che aveva bibliotecari e bibliofili ital., Firenze 1933, pp. 232 s. (anche M. Parenti, Aggiunte al Dizionario…, ibid. 1959, pp. 89 s.); Enc. Italiana ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] e il 7 sett. 1591: a parte modesti legati a parenti e per opere di beneficenza, lascia soltanto un piccolo terreno in del Cinquecento, Torino 1965, pp. 261 s., 269 n.; F.S. Stych, La vita di N. G. illustrata da documenti degli archivi di Lucca, in ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] 1048; A. Del Pezzo, Il "Giornale fiorentino", periodico del sec. XVIII, in Rivista delle biblioteche e degli archivi n. s., II (1924), pp. 138-171; M. Parenti, Dizion. dei luoghi di stampa falsi, inventati o supposti, Firenze 1951, pp. 79 s.; A. Pace ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] l'Italia e a cercare appoggio e lavoro a Bruxelles, presso i parenti. L'esperienza belga, fra il 1903 e il 1905, fu importante: sono da vedere le riserve della Civiltà cattolica, CV [1954], n. 2, pp. 293-294). Soppressa l'Accademia d'Italia, ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] gli vengono attribuite le seguenti pasquinate: Non ha papa Leon tanti parenti (databile al 25 apr. 1514 o 1515); Da poi che ai giorni nostri, Roma 1869-84, I, p. 323 n. 1213; VII, ibid., p. 391 n. 793; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....