La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] dei santi indiani (Boluomen xianren yaofang), le Prescrizioni farmaceutiche indiane (Boluomen yaofang), le Formule del bodhisattva Nāgārjuna per la nutrizione del principio vitale (Longshu pusa yangxing fang), e altre ancora.
Il panorama culturale ...
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Radhakrishnan, Sarvepalli
Filosofo indiano (Tirutani, Madras, 1888 - Madras 1975).
Vita
Nato in una famiglia profondamente religiosa, si formò all’interno di missioni cristiane, dove entrò in contatto [...] , R. non riduce la distinzione tra Assoluto e Dio all’opposizione fra punto di vista empirico e trascendente (➔ Nāgārjuna, Śaṅkara). Come Whitehead, egli sostiene infatti che l’aspetto dinamico e creativo dell’Universo non possa essere spiegato senza ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] in medieval India, Chicago, University of Chicago Press, 1996.
Wujastyk 1984: Wujastyk, Dominik, An alchemical ghost. The Rasaratnākara by Nāgārjuna, "Ambix", 31, 2, 1984, pp. 70-83.
Zvelebil 1973: Zvelebil, Kamil V., The poets of the powers, London ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] .J., Ancient Indian cosmogony, essays selected and introduced by John Irwin, New Delhi, Vikas, 1983.
Lamotte 1944-: Nāgārjuna, Le traité de la grande vertu de sagesse (Mahāprajñāpāramitāśāstra), traduit par Étienne Lamotte, Louvain, Bureaux du Muséon ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] idealistica non è certo di lui, onde il titolo di fondatore della filosofia del Mahāyāna spetta di diritto a Nāgārjuna (fine del sec. II) con i suoi "Aforismi dei Mādhyamika" (Mādhyamikasūtra).
Il Mahāyāna e il primato del sanscrito. - Aśvaghosa ...
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LAMAISMO
Giuseppe Tucci
. La parola è ormai diventata d'uso generale per indicare il buddhismo tibetano. Essa deriva da bLama "maestro", appellativo usuale e onorifico con cui ogni tibetano laico designa [...] quale fondamento della sua dottrina, l'insegnamento che il Buddha avrebbe impartito nella Prajñāpāramitā - in appresso illustrato e sistemato da Nāgārjuna (II-III sec. d. C.) -, che, cioè, creature e cose non sono di per sé esistenti ma condizionate ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] e scolpiti con scene che illustrano le gesta del defunto.
N. offre uno spaccato significativo del buddhismo tardoantico. Il nome rimanda a Nagarjuna, il celebre logico e santo buddhista, che sarebbe vissuto qui nel I-II sec. d.C. Le aree sacre, in ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] che dedicò un capitolo del suo Maǧmū῾a-yi ẓiyā᾽ all'alchimia indiana, comprendente fra gli altri: istruzioni di Nāgārjuna, processi per la calcificazione dell'oro, purificazione di zolfo, mercurio, diamanti, composti a base di mercurio per il potere ...
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Pramanavada
Pramāṇavāda
Termine sanscr. (letteral. «dottrina circa i mezzi di valida conoscenza») con cui viene individuata da parte dei suoi continuatori tibetani (➔ tibetana, filosofia) la scuola [...] realmente esistenti sono solo gli svalakṣaṇa privi di estensione spaziotemporale, ma sul piano della realtà ultima (paramārtha, ➔ Nāgārjuna) si conforma all’idealismo dello Yogācāra e alla tesi che ogni evento abbia natura coscienziale. Stanti così ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] e con la speculazione gnostico-mistica del tantrismo, il che ne riconduce valore ed effetti all'interno dell'animo umano. Nagarjuna, filosofo buddhista del sec. 2° d.C., fondatore della scuola Madhyamika e assertore della dottrina del 'vuoto' e della ...
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