DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] nella volta di una camera del terzo piano Interno di una chiesa romana; La salita al Cam pidoglio da S. Maria in Aracoeli, 1825; Le rovine del tempio G. Rossini (cfr. M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 599, ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] di materie letterarie e scientifiche distinguendosi nello studio della musica - fu un virtuoso suonatore di mandolino - e della dettata da G. Tiraboschi, tuttora esistente (ibid., p. 437).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Camera ducale, ...
Leggi Tutto
BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] napoleonica e Procuratie Nuove), la camera dell'imperatore e la sala del anno seguente dipinse il salone di musica del palazzo Albrizzi. Dall'Omaggio mobili del tempio di Possagno; fra gli oggetti da lui disegnati, si conservano tuttora - all' ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] completata da lui... quella tela, esposta nel 1886 e assegnata alla Provincia di Lecce; Vo' fa pace, assegnata alla Camera di commercio tardi (cfr. catal., ill. p. 106) e Musica napoletana. Alla esposizione Fiorentina primaverile del 1922, La donna ...
Leggi Tutto
BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] l'altra di Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori. Nella prima la musica è incisa in tante curiose l'anno corrente nel R. Teatro di Torino (inv. da Ferd. Bibiena e dipinte da Pietro Giov. Abbati). Opere originali del B. sono le ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] diffidato ad entrare nella Camera della Congregazione e nelle metà del '400, parere mai condiviso da quanti presero in esame la sola Lodovico il Moro, IV, Le arti industriali, la letteratura, la musica, Milano 1923, p. 80; G. Natali, Pavia e la sua ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...