MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] metà del sec. XIX. Per l'importanza delle sue collezioni la sezione antica di questo museo merita il secondo posto, dopo l'Ermitage di Leningrado, tra i museidell'URSS che conservano monumenti della storia e della cultura dei popoli che vissero nell ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] nel tumulo di Kul'-Oba presso Kerč (ora all'Ermitage di Leningrado), il diadema a rosette smaltate è probabilmente per esempio nelle falere della tomba di Cuperly (Marne), nel Musée des Antiquités Nationales e sui tappi delle oinochòai rinvenuti a ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] del pittore, è infine il Ritratto della contessa di Valmerode, già nel Museo ducale di Gotha e oggi di di F. Caroli, Milano 1998, pp. 80 s.; Cinquecento veneto. Dipinti dall'Ermitage (catal., Bassano), a cura di I. Artemieva, Milano 2001, pp. 78 ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] ., 139-146 ss.; P. Bacci, Gli orafi fiorentini e il secondo riordinam. dell'altare d'argento di S. Iacopo, in Bull. stor. pistoiese, VII(1905), , Milano 1961, p. 24; F. Zeri , Appuntinell'Ermitage e nel Museo Pusckin, in Boll. d'arte, XLVI (1961), pp. ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] di spalle e la si ritrova con varianti nelle Tre Grazie (San Pietroburgo, Ermitage), nella Temperanza (Ponce, Museo de arte) e per certi versi anche nella S. Lucia della Galleria Spada, datata al periodo tardo (Toesca, 1950, p. 21), ma ultimamente ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] braccio in una singolare anfora panatenaica della cerchia del Pittore di Meidias nel museo di Napoli. Ugualmente nella oinochòe antica figurazione nota, quella sulla coppa di Makron nell'Ermitage, i due eroi appaiono in atteggiamento simmetrico, la ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] riconoscere in un quadro di soggetto analogo a Leningrado (Ermitage), dal Berenson (1963) restituito al Granacci.
Nel della Natività, particolarmente caro al B., viene ripetuto in una delle sue opere più felici, la tavola, oggi a Budapest (Museo ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] della rappresentazione. È questo il caso della Madonna col Bambino, i ss. Giovanni Battista e Giobbe (Civico Museo Correr) e della nota attraverso un esemplare firmato (San Pietroburgo, Ermitage) e riproposta in alcune repliche (Praga, Galleria ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] museo del Cairo; il Louvre, i musei di Berlino, di Vienna e molti altri (la Galleria Puskìn di Mosca, l'Ermitage colori o in bianco e nero, che sono stati recuperati negli scavi delle necropoli egiziane dal III al VI sec. d. C. Varî scavi ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] con Marte e Venere (Bartsch, n. 52) e della Disputa delleMuse e delle Pieridi (Bartsch, n. 53) curata da Enea Vico due cammei con Busto del re Sigismondo Augusto (Leningrado, Ermitage; Berna, raccolta privata), un cristallo intagliato di forma ovale ...
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