NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] e sull'arte romana. In un rilievo del tardo V sec., nel Museodell'Acropoli di Atene, N. conduce Ebe come sposa ad Eracle.
Alla nella Residenza di Monaco. Nella Sardonice di Romolo, all'Ermitage, il piccolo Valentiniano III è incoronato da Onorio e da ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] è molto vicino, da un punto di vista figurativo, ad un S. dell'Ermitage (Robert, Sarkophagrel., iii, p. 183, tav. xlviii, 154) e dai serpenti. Un s. del Museodelle Terme (v. vol. iv, p 955, s. v. Medea) e uno del museo di Mantova (Robert, Op. cit ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] U.R.S.S., sia di una serie di istituti e museidelle singole Repubbliche dell'Unione. I lavori scientifici dei collaboratori del reparto vengono stampati nelle pubblicazioni dell'Ermitage e in altri organi scientifici. Uno sguardo d'insieme e l'esame ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] II, p. 100 ss. Inv. del Museodell'Arciduca Massimiliano d'Austria, museo formato principalmente da quello che il marchese Tommaso collezionismo.
RUSSIA
Caterina la Grande pose le basi dell'Ermitage con i suoi acquisti, che inclusero anche oggetti ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] Sasanidi si assiste a un forte accentramento del potere a livello statale e della religione. Dalla seconda metà del III sec. d.C. il mazdaismo Irana, III-VIII vekov [Collezione del Museo Statale Ermitage. Argento sasanide. Arte e Cultura in Iran ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] Herzfeld, Iranische Felsreliefs, Berlino 1910, tav. 4. - Piatto all'Ermitage: H. P. L'Orange, Studies on the Iconography of Cosmic Hell. Stud., LXVII, 1947, tav. 6 a. - T. al Museodell'Acropoli: Am. Journ. Arch., LVIII, 1954, tav. 47. - Κλισμός ...
Leggi Tutto
Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] di Cirene del II sec. d. C. e riflessi lontani in una testina fittile etrusca del Museo di Villa Giulia a Roma (da Falerii), in gemme, come una dell'Ermitage, una da Amisos, ora a Berlino. Si è fatta anche l'ipotesi, considerando classicheggianti i ...
Leggi Tutto
TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] lèkythoi del Pittore di Eretria, New York 31.11.13, o di Aison nel museo di Napoli RC 239, quanto in ambiente italico, come nella lekàne del Pittore della Danzatrice dell'Ermitage.
T. e Piritoo nell'Ade erano stati già riconosciuti dal Six e da altri ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] di Berlino) oppure lungo le pareti, a foderarne le zoccolature (ad es. i tessuti dell'Ermitage e del Museo Sacro Vaticano), in analogia con i vela dipinti che restano ancora in alcune chiese (da S. Maria Antiqua a Roma, alle cappelle di Bawit ...
Leggi Tutto
AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] già in un vaso plastico dell'Ermitage dei primi del IV sec. a. C. e che viene sviluppata in terracotte ellenistiche da Corinto al Louvre e a Napoli, in gemme, lucerne, pitture, mosaici, nella tensa del Museo dei Conservatori, in sarcofagi. In ...
Leggi Tutto