ROMANELLI, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Jacopino, il 28 maggio 1812 da Luigi, operaio, e da Beatrice Chelazzi, della quale rimase presto orfano.
Dopo un primo [...] , portò a termine diverse opere lasciate incompiute, prima fra tutte la traduzione in marmo, dal gesso, della Fiducia in Dio (San Pietroburgo, Museodell’Ermitage). Avrebbe proseguito a tradurre in marmo i modelli in gesso di Bartolini fino agli anni ...
Leggi Tutto
BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] che nel 1851 L. Moglia esponeva a Londra una tavola a mosaico che ripete quasi esattamente il lavoro dei Barberi. Sempre nel Museodell'ermitage si trovano altre due tavole in mosaico con Le ventiquattr'ore in Roma in due versioni, l'una del 1839, l ...
Leggi Tutto
DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] nei brani trattati a monocromo. Disegni di indubbia qualità - come la Madonna del Rosario - sono conservati nel Museodell'Ermitage a Leningrado. L'ampia attività di frescante, che egli abilmente profuse in diverse altre chiese del Bellunese ...
Leggi Tutto
BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] traduce in un fare corsivo e semplificato il modo di condurre il panneggio. La Natività, acquistata dal Museodell'Ermitage di Leningrado come opera di Raffaello Sanzio (equivoco probabilmente provocato dall'omonimia), è stata a ragione identificata ...
Leggi Tutto
BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...]
A questi si possono aggiungere pezzi non datati, come un frammento di piatto figurato già nella collezione Basilewsky ora al museodell'Ermitage di Leningrado, una coppa con Davide e Golia al Victoria and Albert Museurn di Londra, con la scritta nel ...
Leggi Tutto
DESIDERII, Giovanni Domenico
Marcel Roethlisberger
Originario di Caprarola (Viterbo), nacque nel 1624 (Boyer, 1931, p. 236); a Roma, appare negli Stati d'anime di S. Maria del Popolo e di S. Lorenzo [...] , negli anni compresi tra il 1640 e il 1660, un abile imitatore dell'arte del Lorenese.
Il Dobroklonsky (1930 e 1961) pubblicò due disegni di paesaggio del Museodell'Ermitage che portano un'iscrizione con il suo nome. Tali fogli vagamente ricordano ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] nel 1963;un calice con lo stemma di Carlo Emanuele III e datato 1789 è conservato al Museo Civico di Torino. Nel museodell'Ermitage a Leningrado si conserva un servizio d'argenteria di fabbrica torinese, venduto nel 1803dalla principessa Galitzin ...
Leggi Tutto
BRUSCHI, Gaspero
Leonardo Ginori Lisci
Nacque a Firenze nei primissimi anni del sec. XVIII. Allievo dello scultore G. Ticciati, si distinse per alcune opere giovanili, fra le quali un busto del granduca [...] New York, la Pietà del British Museum di Londra, ambedue da modelli del Soldani, e infine il gruppo della Flagellazione del Museodell'Ermitage di Leningrado.
Numerose sono le serie di statuette create dal B. medesimo o elaborate su modelli di altri ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] delle Logge vaticane di Raffaello, che furono ricomposte dal Quarenghi nell'Ermitage 55 n, 16; A.M. Giusti-P. Mazzoni-A. Pampaloni Martelli, Il Museodell'Opificio delle pietre dure a Firenze, Milano 1978, ad Indicem; R. Grandi, I concorsi curlandesi ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] da D. Cimarosa Maestro di Musica di S. M." (Pietroburgo, teatro dell'Ermitage, 29 giugno 1788, libretto di F. Moretti; gli interpreti furono - nel 1816 nella chiesa della Rotonda a Roma e, successivamente, nel Museo Capitolino.
Celebrato come uno ...
Leggi Tutto