DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] ), si era pubblicamente dissociato dal murattismo alle cui sorti il suo nome era stato legato da lontane frequentazioni in casa Murat nella Torino del 1849. Quando, nel dicembre 1856, il D. fondò con altri esuli meridionali il giornale L'Indipendente ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] militare lombarda del 1814, in Rivista storica del Risorgimento ital., II (1896), pp. 295-304; M. Weil, Le prince Eugène et Murat 1813-1814, Paris 1902, passim; A. Bersano, Carlo Alberto alla vigilia del 1821. Da lettere sconosciute di G. Collegno, A ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] , Zellide, pubblicherà a partire dal 1885 tre volumi di memorie familiari.
Sorpreso a Cesena dal disperato tentativo di Gioacchino Murat e nominato capitano della guardia nazionale, il F. seguì le truppe napoletane in ritirata fino ad Ancona, per ...
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GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] anni - divenne sottodirettore dell'artiglieria ad Ancona. Nel marzo, arresasi la cittadella di Ancona ai Napoletani di Gioacchino Murat, egli, prigioniero di guerra impegnato con parola d'onore a non combattere per un anno contro gli alleati, avrebbe ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] De Ritis, G. Lopez, T. Manzi, T. Monticelli, D. Sansone, A. d'Azzia, F. Venanson.
Entrato in ottimi rapporti umani con G. Murat, il F. fu inviato nel 1814 in missione a Firenze con l'incarico di commissario nel dipartimento di polizia del generale G ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] di Napoli.
Il C. mantenne questa carica fino al 1814, nonostante si fosse più volte adoperato, fidando nell'appoggio del Murat e del ministro degli Esteri Gallo, per ottenere la nomina a ministro plenipotenziario a Madrid, ove gli premeva fortemente ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] letterato F. Cassi. Al tempo della prima giovinezza del M., del resto, a Pesaro era stato forte il sostegno a G. Murat attraverso l'attività di Guglielmo Pepe, intimo amico di Perticari e di Cassi e in frequente contatto con loro in quanto generale ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] dell’anno 1813. Tra gennaio e febbraio del 1814 fu in Germania al seguito di Francesco Pignatelli. Partecipò alla campagna di Gioacchino Murat, fin dopo il proclama di Rimini del 30 marzo 1815. Ferito nelle Marche il 15 aprile, tornò a Civita per la ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] alle Gallerie ed Opere d'arte della Campania. Nel 1967 ebbe il premio Napoli per due fondamentali opere pubblicate l'anno prima: Murat re di Napoli e Mondo vecchio e nuovo mondo.
Trascorse gli ultimi anni nella sua casa di via Timavo al Vomero, da ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] gli Austriaci lo avevano inquadrato e si riunì alle truppe napoletane (13 apr. 1814), infine, fallita la spedizione di Murat, si mise in salvo a Marsiglia e rimase vicino a Napoleone, come colonnello comandante dell'ottavo reggimento di fanteria ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...