D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] di fanteria. Con questo grado partecipò alle operazioni del contingente toscano aggregato all'esercito austriaco che combatteva contro Gioacchino Murat, e il 21 nov. 1817 ebbe come ricompensa la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Giuseppe. Negli ...
Leggi Tutto
FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] Riconfermato il 22 nov. 1807, rimase in tale carica per undici anni, durante i regni di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat e nei primi anni della Restaurazione. Dopo la nomina a sottointendente gli furono affidate, con decreto 9 giugno 1807, le ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] S. Carlo (oggi Audace) o sulle rive, mescolati ai triestini, membri dell'ex famiglia imperiale come Elisa Baciocchi, Carolina Murat o Girolamo Bonaparte. Il cosmopolitismo insito nel costume della città (nel 1843 il governatore F.S. Stadion rilevava ...
Leggi Tutto
BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] 1837), in Rass. stor. napoletana, I (1933), 2, pp. 39-48;W. Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944, passim;A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, pp. 81, 91, 97, 99, 101, 105, 127, 132 s., 135-137, 237, 292, 295.Per la ...
Leggi Tutto
BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] [1932], pp. 428 s., 433); P. Pisani, La Dalmatie de 1797 à 1815, Paris 1893, p. 465; M. H. Weil, Le prince Eugène et Murat (1813-14), Paris 1902, II, pp. 287 s., 496; G. Gallavresi, Le maréchal Sallier de la Tour, Torino 1917, p. 208; E. Bianchi, La ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] rifiutata quando ad offrirla era stato il loro nemico. Il 10 marzo 184 Napoleone, con la speranza di mettere in difficoltà Murat, ordinò di ricondurre il papa a Roma, e il 15 successivo gli restituì gli Stati romani: provvedimento che fu confermato ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] l'anonimo e ostile autore del Simple récit (p. 66) - "Filangieri, Carrascosa et d'autres restes impurs du règne de Murat". Dall'iscrizione alla carboneria alla cospirazione il passo era breve: e difatti il C. e gli altri giovani, probabilmente senza ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] la sua passione amatoriale per le scienze naturali. Nel 1815, al ritorno a Napoli dei Borboni dopo la caduta di re Gioacchino Murat, essa gli fu riconosciuta con la nomina (9 nov. 1815) prima a socio ordinario, poi a presidente del R. Istituto di ...
Leggi Tutto
FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] IV sui popoli del Regno di Napoli".
Alla fine del 1808, incoraggiato dal nuovo clima politico instaurato da Gioacchino Murat, il F. fece finalmente ritorno a Napoli. Il governo lo reintegrò nelle sue funzioni di docente di diritto, chiamandolo ...
Leggi Tutto
DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] Restaurazione borbonica e poi a Parigi.
Dopo il trattato di Firenze del 1801 stipulato tra Ferdinando IV e Gioacchino Murat e la generale amnistia concessa agli esiliati politici, il D. ritornò a Napoli accolto festosamente dall'aristocrazia e dalla ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...