BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] 1915; E. Olivero, L'architettura in Torino durantela prima metàdell'Ottocento, Torino, s.d. [ma 1935], pp. 30 s., 36; A. Cavallari-Murat, Dal circo al teatro all'auditorium, in L'Auditorium di Torino, a cura di M. Bernardi, Torino 1952, p. 10; H. R ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] democratici, e infine si recò verso il 1802 a Milano dove, nonostante questi trascorsi e la negativa presentazione del Murat, entrò nel gruppo del Melzi, e il suo nome comparve sul frontespizio del noto Saggio sulla genealogia, natura ed interessi ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] 'imposizione elevata dal Massena. La trattativa, condotta dai due deputati lucchesi in modo spregiudicato con l'offrire a Murat denaro e doni, ottenne il pieno risultato prefissosi, legando il generale francese agli interessi della piccola Repubblica ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Commissione degli ospedali; il 31 ag. 1811 era stato nominato conte dell'Impero.
Occupata per breve tempo Roma dalle truppe del Murat, il C. fu nominato prefetto di Roma (24 genn. 1814) e grande dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] secondo periodo murattiano durò fino al 16 apr. 1815; a Bologna trovò la collaborazione di Pellegrino Rossi. Il 3 maggio Murat fu sconfitto a Tolentino e il 18 luglio 1815 venne restaurata definitivamente l'autorità pontificia a Bologna.
Il G., ormai ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] della stampa a colori. In quell'anno, usciva, a sue spese, la seconda edizione delle Forche Caudine dedicata a Murat (Le Forche Caudine illustrate, Napoli 1811). Vi siannunziava imminente la pubblicazione dell'attesissimo lavoro su Federico II ma, da ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] segreto fra quest’ultimo, il nipote cardinale Joseph Fesch, il fratello Luciano Bonaparte e il re di Napoli Gioacchino Murat.
Promosso a presidente della Reverenda Camera Apostolica il 28 settembre 1814, rimase tuttavia a Civitavecchia fino al luglio ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] amico di G. A. Romeo, si unì agli esuli meridionali che nel 1852 a Parigi cominciarono a sperare nell'avvento di Luciano Murat sul trono di Napoli (F. Bartoccini, Il murattismo, Milano 1959, pp. 36 s.). Poi, espulso dalla Francia, si stabilì a Genova ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] volante) e di un Nuovo inno patriottico (s.n.t.), composti con ogni probabilità per il tentativo indipendentista di Gioacchino Murat. Collaborò con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812), offerta da vari poeti in bella edizione ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] la sua posizione anche come insegnante oltre che come compositore di successo, il 4 febbr. 1811, per decreto di Gioacchino Murat, fu nominato esaminatore degli alunni del Collegio di musica, e insieme con G. Paisiello, F. Fenaroli e G. Tritto diresse ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...