Militare e storico (Lucera 1784 - Napoli 1872); nell'esercito borbonico dal 1801 al 1806, entrò poi in quello di G. Murat, partecipando alla spedizione di Sicilia (1810) e alle campagne di Russia (1812), [...] di Germania (1813) e d'Italia (1815). Con la Restaurazione conservò il grado di capitano e nell'agosto-ottobre 1820 svolse per conto della carboneria napoletana una missione esplorativa nei varî stati ...
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Generale (Squillace 1778 - Napoli 1851). Servì la Repubblica napoletana; emigrato, passò al servizio della Francia, e per Giuseppe Bonaparte e Murat combatté in Spagna (1808-11); ritornato a Napoli, ebbe [...] l'incarico di reprimere il moto insurrezionale degli Abruzzi. Nel 1815 partecipò al conflitto contro gli Austriaci che si concluse con la disfatta di Tolentino. Nel 1820, incaricato della repressione della ...
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Generale e uomo politico (Paternò 1774 - Napoli 1853); combatté prima (1796) contro i Francesi in Lombardia, poi, a Napoli, aderì alla repubblica (1799), sicché dovette presto andare in esilio. A Napoli [...] tornò (1806) al seguito di Giuseppe Bonaparte, che seguì poi in Spagna. Nel 1815 partecipò al tentativo di G. Murat, che, dopo la sconfitta di Tolentino, lo incaricò di sottoscrivere la convenzione di Casalanza (20 maggio). Dopo la restaurazione ...
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Letterato e patriota (Cesena 1778 - ivi 1853); insignito di cariche municipali durante la dominazione francese e viceprefetto di Cesena per G. Murat nel 1815; di tendenze liberali, fu (1824-31) in carcere; [...] dopo l'avvento di Pio IX, cui era devotissimo, fu prolegato a Pesaro (1848), membro dell'Alto consiglio e dal 2 ag. al 16 ott. 1848 capo del ministero. Le sue memorie, pubblicate nel 1915, s'intitolano: ...
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Generale (Bisceglie 1791 - Napoli 1865). Volontario nei cacciatori a cavallo, fece le campagne napoleoniche dal 1807 fino a quella di Russia; seguì Murat a Napoli e divenne colonnello. Nel 1821 partecipò [...] al movimento costituzionale, e alla restaurazione fu incarcerato; graziato (1831), si ritirò a Bisceglie; deputato (1848), fu poi esiliato per varî anni. Ritornato in patria (1861), fu senatore, tenente ...
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Scultore (Venezia 1754 - Roma 1837). Allievo e aiuto del Canova, svolse la sua ridotta attività nell'orbita del maestro (busti del Canova, del Murat; tomba del card. Rezzonico in S. Giovanni in Laterano). [...] Fu per parecchi anni direttore dei Musei vaticani. Anche suo figlio Alessandro (1787-1826) operò nello studio del Canova ...
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Militare e patriota (Catanzaro 1792 - Torino 1853). Dopo aver prestato servizio in Spagna sotto il re Giuseppe Bonaparte e a Napoli con Gioacchino Murat, nel 1820 prese parte ai moti di Napoli avviando [...] quindi un tentativo di insurrezione in Calabria. Costretto all'esilio, comandò (1832) un reparto della legione straniera, che si distinse in Algeria combattendo contro Abdel-Kader. Passò quindi al servizio ...
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Generale austriaco (n. Ballynacorr, Irlanda, 1777 - m. presso Carlstadt 1862). Nel 1813 batté i Francesi presso Trieste; nel 1815 partecipò alla campagna contro G. Murat: poi (1817-20) fu capitano generale [...] del re di Napoli e ministro della Guerra. Tornato in Austria, nel 1848 coadiuvò Radetzky contro i Piemontesi, poi, come comandante in capo, diresse le operazioni contro gli Ungheresi; il successo gli valse ...
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Avvocato e uomo politico (Foggia 1758 - Napoli 1842), fu in rapporto con i maggiori illuministi italiani. Consigliere di stato sotto G. Bonaparte e G. Murat e dal 1809 ministro di Giustizia, ebbe parte [...] importante nella pubblicazione di nuovi codici; ottenne un seggio all'Accademia delle scienze e il titolo di conte di Camaldoli. Ritiratosi dalla politica (1815), fu di nuovo ministro di Giustizia nel ...
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Generale e patriota (Squillace 1783 - Torino 1855), fratello di Florestano. Combatté nella Repubblica Napoletana (1799), poi contro i Borboni a fianco di Napoleone e di G. Murat. Guidò i moti carbonari [...] i Borboni, dove fu imprigionato nel carcere di Maretimo e liberato solo tre anni dopo da Giuseppe Bonaparte. Con l'avvento di Murat, P. fu inviato (1811) a combattere in Spagna e fece la campagna d'Italia (1815), segnalandosi sull'Enza e alla Secchia ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...