CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] e i partecipanti della sollevazione di Città Sant'Angelo contro Gioacchino Murat. Arrestato la sera del 15 maggio 1814 col medico F. 1814. Tornò a Città Sant'Angelo dopo la caduta del Murat, e riprese la professione medica. Nel 1820, dopo la ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] l'Ausonia unita"" (G. Petroni, pp. 166 s.).
Il D. combatté ancora valorosamente al Panaro e al Reno l'ultima guerra di Murat; si allontanò poi esule da Napoli, di nuovo verso Bologna, dopo essere passato da Roma in visita al Canova. Risale a questo ...
Leggi Tutto
POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] borbonica, esiliò insieme alla famiglia al seguito del padre (giurista che aveva collaborato con Giuseppe Bonaparte e con Gioacchino Murat). Si trasferì quindi a Firenze dove, nel novembre 1815, si iscrisse al corso di disegno presso l’Accademia di ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] che si respirava in una famiglia i cui membri furono di volta in volta soldati di Napoleone e di Murat, cospiratori e partecipi di tutte le insurrezioni contro il potere pontificio esercitato direttamente o attraverso le guarnigioni straniere, e ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , donna assai religiosa e di indole dura e severa. Successivamente affidato allo zio Francesco, ex prete, medico della famiglia Murat e massone, fu mandato per un biennio in pensione a Castel Saraceno, presso la scuola dell’arciprete Cicchelli. A ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] riprese il suo posto accanto al Tassoni senza dover minimamente scontare l'acquiescenza al passato regime (una sua ode, dedicata a Murat nel 1814, fu ristampata nel 1847, coi necessari mutamenti, per Pio IX; nel 1815 scrisse due canti per la pace ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] C. ebbe un altro incarico di rilievo, quando i Borboni di Napoli, per poter riacquistare il Regno ancora in mano al Murat, decisero di chiedere l'appoggio degli altri rami della famiglia, già rientrati in possesso dei loro troni: il C. venne allora ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] Clèves et de Berg (julliet 1791 - julliet (1808 [sic]), (prefaz.): di H. Houssaves, Turin 1899 e L'agonia di un Regno: Gioacchino Murat al Pizzo (1815), I, L'addio a Napoli, prefaz. di G. Mazzatinti, Roma-Bologna 1904.
Alla fine del secolo il L. fu ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all'Italia l'unità e l'indipendenza sotto lo scettro di Gioacchino Murat, nonché un volume di Sciarade, logogrifi e fredianesche (Roma 1816), dedicato al conte Antonio Appony, ambasciatore austriaco presso ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] di essersi spesso incontrato coi due amici nel '14-15, specialmente a Senigallia, di cui il C. fu nominato viceprefetto dal Murat il 28 marzo 18 15 (Pesaro, Bibl. Oliveriana, carte Cassi, 1898, fasc. VI, 1, cfr. Mazzatinti-Sorbelli, Inventari, LII, p ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...