PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , donna assai religiosa e di indole dura e severa. Successivamente affidato allo zio Francesco, ex prete, medico della famiglia Murat e massone, fu mandato per un biennio in pensione a Castel Saraceno, presso la scuola dell’arciprete Cicchelli. A ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] cui deriva quasi tutta la letteratura sul B., le prime missioni diplomatiche furono, nel 1801, quelle presso i generali Miollis, Belleville, Murat, e presso il re d'Etruria. Non sembra fondata la notizia del Marmottan (p. 16) di un B. ambasciatore a ...
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AGUCCHI LEGNANI, Alessandro
Enzo Piscitelli
Nacque il 23 apr. 1774 a Bologna dal conte Donato e dalla contessa Eleonora Beccadelli. All'arrivo dei Francesi a Bologna (1796), ebbe importanti incarichi [...] fosse aggregata all'Impero austriaco, piuttosto che restituita allo Stato pontificio. Nel 1815, aderì al tentativo di G. Murat, e fu per brevissimo tempo prefetto della provincia di Bologna. Soffrì per questo l'arresto ad opera degli Austriaci ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , pp. 293-387), in cui mostra una raggiunta maturità di giudizio nell'analisi delle cause che avevano portato alla caduta del Murat.
Tra il 1815 e il 1820 il B. non nascose la sua avversione alla carboneria e alle agitazioni democratiche, confermando ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] a Parigi presso il Direttorio, nel febbraio 1799; poté così scampare alla reazione, rientrare in patria durante il regno del Murat e vivere fino al 1849.
Dopo gli studi elementari compiuti in casa fino all'età di nove anni, nel 1775, secondo ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] S. Carlo di Napoli il 15 ag. 1809 in occasione del giorno natalizio di Napoleone, alla presenza dei sovrani Gioacchino Murat e Carolina. L'anno successivo fece il suo ingresso nell'agone melodrammatico: Alzira fu rappresentata con successo al teatro ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] dall'articolo apparso sulla Strenna dell'Iride del 1843 (Un viaggio da Napoli a Pizzo), rievocante l'ultima impresa di Murat e le tragiche circostanze della morte. Quando Ferdinando II decise perciò di allontanarlo dal collegio militare, l'A. preferì ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] pp. 19-21; A. Bonino, La chiesa della Pietà di Savigliano, ibid., XVII (1933), 3-4, pp. 91-101; A. Cavallari-Murat, Nella ricorrenza del bicentenario della morte di G.G. P., architetto barocco, in Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] riprese il suo posto accanto al Tassoni senza dover minimamente scontare l'acquiescenza al passato regime (una sua ode, dedicata a Murat nel 1814, fu ristampata nel 1847, coi necessari mutamenti, per Pio IX; nel 1815 scrisse due canti per la pace ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] R. Serra, in Sardegna, Venezia 1969, p. 365; I. Principe, Cagliari, Bari 1981, pp. 123, 125, 127, 132 s.; A. Cavallari Murat, Seme del fortificatore F. D., in Come carena viva, Scritti sparsi, Torino 1982, I, pp. 536-545; B. Signorelli, Acque, strade ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...