BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] del secolo vennero a turbare il quieto mondo della Toscana granducale.
Dopo l'occupazione di Livorno ad opera dell'esercito del Murat (1796) e ancor più dopo l'occupazione francese dell'intera Toscana (1799), il B., che già da tempo era in fama ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] adeguati: se la cavò bene e lasciò la carica il 9 apr. 1814, quando già da due mesi le Legazioni erano passate sotto Gioacchino Murat re di Napoli. Ben presto questi cedette il territorio agli Austriaci, ma il 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al F. la ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] incarichi: dopo la parentesi della fuga a Genova al seguito del papa, nella primavera del 1815, a causa dell'occupazione del Murat, il C., nell'estate del 1815, redigeva per ordine dei papa e consegnava ad E. Consalvi, segretario di Stato, un ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] dei murattiani, il C. e gli altri prestigiosi galeotti di Montefusco, incitati dal Poerio, contribuirono a liquidare le pretese di L. Murat al trono di Napoli, indicando quale "stella polare il Re di Piemonte" (Memorie, II, pp. 37-38:vedi M. V ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] dialogo mai interrotto con le giovani generazioni sono nondimeno alcuni testi divulgativi degli anni Settanta, come L'avventuroso Murat (1971) o la rubrica di posta dei piccoli lettori tenuta sul settimanale Topolino. L'ultima opera significativa del ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] generale, che fu però pronto quando il triumvirato aveva lasciato di nuovo il posto, consenziente il generale Murat, agli antichi quadrumviri, i quali come loro primo atto si affrettarono ad abrogare i provvedimenti presi dal triumvirato ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] Il 19 genn. 1861 propose di pacificare gli Abruzzi dando ad un generale tutti i poteri che aveva avuto Manhès da Murat, o affidando ad un commissario civile il potere di imporre lo stato d'assedio, convocare consigli subitanei di guerra per giudicare ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] di beneficenza e la Società economica, contribuendo inoltre alla fondazione della Società agraria di Lecce; il re Gioacchino Murat lo nominò dapprima cavaliere (maggio 1813), e nel maggio 1815 lo insignì della Legion d'onore.
Con la Restaurazione ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] altri gesuiti: qui accettò la nomina di prefetto della Real Biblioteca conferitagli da re Ferdinando e confermata da Gioacchino Murat.
Del periodo napoletano sono l'edizione (Parma 1804) delle lettere di Antonio Agustín, umanista aragonese del '500 ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Bonstetten; grazie a simili relazioni divenne membro delle Accademie di Copenaghen, Vilnius, Lund e Berlino. Da Gioacchino Murat ricevette invece l’onorificienza dell’Ordine Reale delle due Sicilie.
Il restaurato governo lorenese di Ferdinando III lo ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...