Nobile francese (Parigi 1788 - Chenecey, Besançon, 1833). Ciambellano di Paolina Bonaparte, di G. Murat e di Napoleone, sul finire dell'Impero passò ai Borboni; dopo una breve parentesi militare, entrò [...] nel seminario di Saint-Sulpice e (1822) fu ordinato prete. Vicario generale di Parigi, poi (1828) arcivescovo di Auch e di Besançon, infine cardinale (1830), rifiutò di riconoscere la monarchia di Luigi ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Bologna 1825 - ivi 1881) figlio di Guido Taddeo e di Letizia Murat, sposò (1844) Guglielmina di Hohenzollern-Sigmaringen, cugina del re di Prussia. Ostile al governo pontificio, prese viva [...] parte al movimento liberale (1846-48) e nel 1860 fu governatore dell'Umbria. Deputato (dal 1860), senatore (dal 1868), fu successivamente ministro dell'Agricoltura (1862), ministro plenipotenziario a Pietroburgo ...
Leggi Tutto
Patriota (Ancona 1778 - ivi 1836). Consigliere dipartimentale del Metauro (1810-11), appoggiò l'impresa di G. Murat (1815); dopo la restaurazione del governo pontificio, accettò il posto di conservatore [...] d'intendenza ad Ancona. Membro del Comitato provvisorio di governo durante i moti del 1831, fu poi ministro delle Finanze del governo provvisorio delle Province Unite ...
Leggi Tutto
Generale (Bologna 1790 - Treviso 1848). Partecipò alle campagne napoleoniche in Spagna e Russia, poi servì sotto Murat; tornato a Bologna, in occasione dei moti del 1831 fu nominato colonnello della guardia [...] nazionale; restaurato il governo pontificio, emigrò in Francia e in Inghilterra. Nel 1848 tornò a Bologna e a capo di volontarî si batté a Cornuda con i pontifici contro gli Austriaci; accusato d'imperizia ...
Leggi Tutto
AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] . 212-213, 346; VII, ibid. 1913, pp. 32, 48-49 e passim; VIII, ibid. 1914, pp. 129-130, 160-161 e passim; M. H. Weil, J. Murat roi de Naples la dernière année du Regne, Paris 1909, I, pp. 48, 501; II, p. 233; III, pp. 34, 43, 62 e passim; ibid. 1910 ...
Leggi Tutto
Ufficiale napoleonico (Faenza 1778 - Aix-les-Bains 1855), combatté a Wagram, Lipsia, ecc. Nel 1814 seguì il Murat nel suo tentativo. Nominato generale e ministro della Guerra del governo provvisorio di [...] Bologna nel 1831, contribuì, sembra, con la sua passività al fallimento del moto ed esulò in Francia. Nel 1848-49 partecipò alla difesa di Venezia; di nuovo esule in Francia, fu nominato bibliotecario ...
Leggi Tutto
Letterato (Roma 1771 - ivi 1855); figlio di Sigismondo, amico di letterati, fu prefetto di Roma per G. Murat (1814). È soprattutto noto quale autore di un prezioso diario degli avvenimenti romani dal 1801 [...] al 1809 e dal 1814 al 1855, divisi in 21 quaderni manoscritti (in deposito presso la Biblioteca Vaticana) e parzialmente pubblicati, per il periodo 1830-1855, nel 1906 e nel 1966. Fu il primo della famiglia ...
Leggi Tutto
Generale austriaco (Braunfels, Assia, 1788 - Vienna 1857). Combatté nelle guerre napoleoniche e nella campagna del 1814 contro G. Murat; fu a Milano (1830-49) e partecipò, alle dipendenze del maresciallo [...] J. Radetzky, alle campagne del 1848-49 ...
Leggi Tutto
Erudito (Napoli 1788 - ivi 1850); fu dapprima ufficiale nel ministero di Giustizia, poi precettore dei figli di G. Murat; professore di greco all'università di Napoli (dal 1815), poi di economia politica [...] (dal 1821), infine di istituzioni giustinianee (1824) e di pandette (1844). Dal 1815 segretario perpetuo dell'Accademia pontaniana; dal 1837 diresse la pubblicazione dei dodici volumi del Real Museo Borbonico; ...
Leggi Tutto
Avventuriero (Murato, Corsica, 1790 - Parigi 1836). Entrato a 16 anni nell'esercito napoleonico, fu poi nella guardia reale di G. Murat, che il F. tradì, informando Ferdinando I di Borbone, quando il Murat [...] sbarcò a Pizzo di Calabria. In carcere per abigeato, evase; e il 28 luglio 1835 attentò, senza successo, alla vita di Luigi Filippo d'Orleans, anche se parecchi furono i morti e i feriti. Fu ghigliottinato ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...