NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] (risalente al 1834 circa) in cui Nicolai muove severe critiche alle riforme promosse a Napoli da Giuseppe Bonaparte e da Gioacchino Murat tra il 1806 e il 1815 e stigmatizza l’abolizione della feudalità che, a suo dire, aveva dato origine a una ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] di beneficenza e la Società economica, contribuendo inoltre alla fondazione della Società agraria di Lecce; il re Gioacchino Murat lo nominò dapprima cavaliere (maggio 1813), e nel maggio 1815 lo insignì della Legion d'onore.
Con la Restaurazione ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] altri gesuiti: qui accettò la nomina di prefetto della Real Biblioteca conferitagli da re Ferdinando e confermata da Gioacchino Murat.
Del periodo napoletano sono l'edizione (Parma 1804) delle lettere di Antonio Agustín, umanista aragonese del '500 ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Bonstetten; grazie a simili relazioni divenne membro delle Accademie di Copenaghen, Vilnius, Lund e Berlino. Da Gioacchino Murat ricevette invece l’onorificienza dell’Ordine Reale delle due Sicilie.
Il restaurato governo lorenese di Ferdinando III lo ...
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VACCARI, Luigi
Giulia Delogu
– Nacque a Modena il 25 ottobre 1766 da una famiglia originaria di Baggiovara, secondo figlio di Giacomo, capitano di artiglieria che morì quando aveva soli sette anni, [...] ad essere eterna)» (Lettere inedite..., 1835, p. 423). Coerentemente, nel 1815 rispose negativamente all’invito di Gioacchino Murat che chiedeva la sua collaborazione.
Senza discendenza diretta, alla morte che sopraggiunse il 26 gennaio 1819 a Modena ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] la stima generale da cui era circondato, abbandonare fra gli ultimi, indisturbato, le aule del Senato; ritornò a Bologna. Da G. Murat fu nominato il 3 apr. 1815 membro della Commissione per la raccolta d'armi e volontari e insignito dell'Ordine reale ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] 10, pp. 26-30; C. Semenzato, Un archit. illuminista: A. Pompei, in Arte venera, XV (1961), pp. 193 s., 200; A. Cavallari Murat, Interpretazioni dell'architettura barocca nel Venero, in Boll. del Centro... A. Palladio, IV (1962), p. 90; P. Gazzola, Il ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] fratello Carlo e morì a 23 anni nella spedizione d'Egitto. Un quarto figlio, Pasquale, fu console generale a Trieste con G. Murat e cavaliere d'onore del re Gerolamo di Westfalia.
Fonti e Bibl.: Archives Nationales, Paris, AB XIX 3041, AF IV 20 pl ...
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SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] l’esercito di Eugène de Beauharnais si stava battendo contro l’alleanza tra gli austriaci e il re di Napoli, Gioacchino Murat. Severoli fu incaricato di tenere Piacenza e poi di occupare Parma. Al ponte di San Maurizio, presso Reggio, fu colpito da ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] Varino); Carignano: appunti per una lettura della città, Carignano s.d. (circa 1980), I, p. 177; II, p. 185; A. Cavallari-Murat, Come carena viva, I, Torino 1982, pp. 579, 583 s.; F. Bourlot, I registri della parrocchia di S. Luigi in Fenestrelle, in ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...