STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] il 3 aprile, e un Discorso pronunciato alla Guardia civica di Faenza il 6 aprile. Il 31 marzo ricevette da Gioacchino Murat l’incarico di preparare, con Pellegrino Rossi, la costituzione dell’Italia indipendente, ma, occupata Faenza dal generale Adam ...
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NEPOTE, Carlo Ignazio
Alessia Rizzo
NEPOTE (Nipote), Carlo Ignazio. – Nacque a Rivoli il 31 luglio 1710 da Domenico, «acquavitaro» di Piobesi (nel Torinese), e da Margherita Messier, di Torino (Gero, [...] Via Crucis, per la parrocchiale vecchia di Balangero, nonché il Trionfo della Croce in S. Maria Maddalena a Groscavallo (A. Cavallari Murat, Lungo la Stura di Lanzo, Torino 1972, p. 277) e la Vergine con i ss. Giacomo e Rocco per l’omonima cappella ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] di morte; Malavita; Nella; Il ricatto; Il ricordo di un amore; Sotto Robespierre; Il trabocchetto punitore; Tradimento; Le ultime ore di Murat; 1913: La donna è come l’ombra,Fra uomini e belve, ambedue di Gant; La lega dei diamanti, di B. Negroni; I ...
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ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] nuovamente al servizio dei Borbone durante la prima Restaurazione. Nel decennio francese simpatizzò per il re Gioacchino Murat e venne eletto sopraintendente alle Opere pubbliche. Gestì i fondi dedicati alla realizzazione e alla manutenzione delle ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] dialogo mai interrotto con le giovani generazioni sono nondimeno alcuni testi divulgativi degli anni Settanta, come L'avventuroso Murat (1971) o la rubrica di posta dei piccoli lettori tenuta sul settimanale Topolino. L'ultima opera significativa del ...
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] , i due Plutino furono arrestati e poco dopo espulsi dalla Francia, anche se, dopo una supplica al principe Luciano Murat, che aspirava a diventare re di Napoli e quindi era disponibile ad aiutarli, ottennero di rimanere per poche settimane ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] generale, che fu però pronto quando il triumvirato aveva lasciato di nuovo il posto, consenziente il generale Murat, agli antichi quadrumviri, i quali come loro primo atto si affrettarono ad abrogare i provvedimenti presi dal triumvirato ...
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VIANI, Pietro Luigi
Pietro Del Negro
– Nacque l’11 luglio 1754 a Venezia (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Stato dei tenenti..., e Archivio di Stato di Milano, Registro di tutti i brevetti..., che [...] d’Eril, che si era sempre appoggiato ai militari veneti allo scopo di contrastare l’asse franco-lombardo tra Joachim Murat, Giuseppe Lechi e Domenico Pino, affidò a Viani il comando della cavalleria del prestigioso corpo, che nel 1805 riunirà due ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] Il 19 genn. 1861 propose di pacificare gli Abruzzi dando ad un generale tutti i poteri che aveva avuto Manhès da Murat, o affidando ad un commissario civile il potere di imporre lo stato d'assedio, convocare consigli subitanei di guerra per giudicare ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] suoi amici, come Aurelio Saliceti e Francesco Stocco, espressero simpatie per l’erede dell’ex sovrano Gioacchino Murat in contrapposizione alla monarchia borbonica. Romeo era freddo verso questa opzione politica, considerando irreversibile la scelta ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...