PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] l’alleanza tra Piemonte, Francia e Inghilterra in occasione della guerra di Crimea e contro le pretese di Lucien Murat verso il trono di Napoli. Per contrastare il murattismo e «sollevare dinanzi all’opinione pubblica europea la questione napoletana ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] in quegli anni (oltre ai figli di Luigi, erano in agitazione quelli di Girolamo e di Luciano, di Baciocchi e di Murat), come anche il significato, il valore e i limiti del "bonapartismo" dei loro sostenitori e alleati costituiscono un interessante ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] dove intrattenne rapporti con il ministero di Polizia e ottenne una pensione. Nel 1810, in occasione del rientro di Gioacchino Murat dalla sfortunata campagna per la conquista della Sicilia, scrisse Il ritorno del re Ruggiero (Napoli 1810), e l’anno ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] (in onore della contessa Compagnoni), Monteleone (in onore del duca Diego Pignatelli di Monteleone, già ambasciatore di Murat alla corte napoleonica e da lui conosciuto a Firenze), Torrigiani (in onore del marchese Pietro Torrigiani di Firenze ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] ’ultimo a respingere un piano austriaco nel quale si prevedeva di confermare sul trono di Napoli Gioacchino Murat (nel frattempo trasmigrato sul fronte antinapoleonico) invece di restituire il Mezzogiorno continentale ai Borboni.
Nel settembre 1814 ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] a Roma dopo la lunga prigionia.
Macerata era tuttavia occupata (come il resto delle Marche) dalle truppe napoletane di Gioacchino Murat, che il 3-4 maggio subì a Tolentino una decisiva sconfitta a opera dell’esercito austriaco. In quel difficile ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] , cui aggiunse nel 1816 la tenuta di Montalto di Castro, ceduta dai conti Negroni.
All'arrivo delle truppe napoletane di G. Murat a Roma, il 24 genn. 1814, il M. con una delegazione di illustri cittadini (L. Braschi, P. Gabrielli, ecc.) fece atto ...
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SERCOGNANI, Giuseppe
Piero Del Negro
– Nacque il 4 maggio 1781 a Faenza da Carlo e da Pasqua Ballelli, entrambi appartenenti a famiglie borghesi benestanti.
Primogenito e unico figlio maschio della [...] fine di quest’ultimo transitò quale maggiore di fanteria nell’esercito austriaco, che non abbandonò quando l’esercito di Gioacchino Murat scese in campo contro gli Asburgo. Dopo la restaurazione pontificia fu pensionato come reduce e visse nell’ombra ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] d'Angiò di T. Solari; dall'Alfonsod'Aragona di A. D'Orsi al Carlo V di V. Gemito; dal Carlo II di R. Belliazzi al Gioacchino Murat di G.B. Amendola, sino al Vittorio Emanuele II di F. Jerace (L'Illustraz. italiana, 1888, p. 25). Ruggero il Normanno è ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] l'insegna della facoltà; il 24 gennaio fu insignito della croce di cavaliere dell'ordine delle Due Sicilie dal re, Gioacchino Murat, che gli si rivolse chiamandolo padre della Patria e dicendo: "Io v'impetro lunghi anni ancora per il bene di questo ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...