Industriale e uomo politico, nato a Schio l'8 dicembre 1752. Perfezionatosi in Germania nella paterna industria dei pannilani, si stabilì a Bologna, ove ottenne il diritto di cittadinanza. Nel 1796 fece [...] e commercio. L'11 ottobre 1810, Napoleone I da Fontainebleau l'innalzava alla dignità di conte; nel 1815, Gioacchino Murat gli affidava la presidenza della commissione delle armi e dei volontarî. Caduto il regno d'Italia, si ritirò nella sua ...
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LEMMI, Francesco
Storico, nato a Camporgiano Garfagnana il 29 giugno 1876. Insegnante dapprima nelle scuole medie, è attualmente professore di storia moderna nella R. Università di Torino.
Benemerito [...] (in Arch. storico per le provincie napoletane, LIII, 1928); La restaurazione austriaca a Milano (1814; Bologna 1902); G. Murat e le aspirazioni unitarie nel 1815 (in Arch. storico napoletano, XXVI, 1901); La politica estera di Carlo Alberto (Firenze ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] e il 1814 con la figlia, Fanny. Nella primavera del 1814 iniziò a collaborare con l’allora re di Napoli Gioacchino Murat, il cui esercito in quel periodo aveva occupato la Toscana e i territori dello Stato pontificio; il 28 aprile questi lo nominò ...
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MINICHINI, Luigi
Roberto Parrella
– Nacque a Nola il 18 marzo 1783, secondogenito di Antonio e di Angela Ambrosino.
Il padre, agiato possidente del posto, lo avviò, così come altri due dei suoi sei [...] il M., essendosi unito alla cospirazione settaria che aveva sostenuto la fallita impresa anglo-borbonica contro il re Gioacchino Murat, dovette rifugiarsi in Inghilterra, dove forse fu affiliato alla massoneria. Rientrato due anni dopo in patria fu ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] a Parigi presso il Direttorio, nel febbraio 1799; poté così scampare alla reazione, rientrare in patria durante il regno del Murat e vivere fino al 1849.
Dopo gli studi elementari compiuti in casa fino all'età di nove anni, nel 1775, secondo ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] S. Carlo di Napoli il 15 ag. 1809 in occasione del giorno natalizio di Napoleone, alla presenza dei sovrani Gioacchino Murat e Carolina. L'anno successivo fece il suo ingresso nell'agone melodrammatico: Alzira fu rappresentata con successo al teatro ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] il buio di una notte senza stelle. L'ultimo priore dello Studio salernitano fu Matteo Polito. Il 29 novembre 1811 Gioacchino Murat emanò il decreto della chiusura della scuola.
S. De Renzi, Collectio Salernitana, voll. 4, Napoli, 1852-59; id., Storia ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Messina il 14 giugno 1808, morto a Napoli il 26 marzo 1877. Era figlio di Raimondo, oriundo di Spagna, che aveva servito fedelmente i Borboni, e di Conceita Ragusi, siciliana. [...] un lungo viaggio in Italia, visitando i letterati e scienziati più illustri. Una sua pubhlicazione sulla morte di G. Murat, inserita nella strenna l'Iride, lo fece entrare in sospetto della polizia borbonica, obbligandolo a dimettersi da ufficiale. S ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] pp. 19-21; A. Bonino, La chiesa della Pietà di Savigliano, ibid., XVII (1933), 3-4, pp. 91-101; A. Cavallari-Murat, Nella ricorrenza del bicentenario della morte di G.G. P., architetto barocco, in Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] R. Serra, in Sardegna, Venezia 1969, p. 365; I. Principe, Cagliari, Bari 1981, pp. 123, 125, 127, 132 s.; A. Cavallari Murat, Seme del fortificatore F. D., in Come carena viva, Scritti sparsi, Torino 1982, I, pp. 536-545; B. Signorelli, Acque, strade ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...