Letterato e patriota, nato a Cesena il 13 ottobre 1778, morto ivi il 7 ottobre 1853. Durante la prima occupazione francese ebbe cariche municipali e seguì il padre a Milano, ove entrò nella massoneria [...] e uffici, pur non trascurando il teatro (Francesca da Rimini, 1801; Costantino Magno, 1805; il Conte di Barbiano, 1807). Dal Murat fu nominato viceprefetto di Cesena (1815). Come liherale, fu arrestato in Roma il 25 dicembre 1824 e condannato alla ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] del Regno Italico, nelle cui file rimase fino al 1814, guadagnandosi la croce della Corona di ferro sul campo. Seguì Murat nella campagna del 1814-15,e alla caduta del Regno Italico si ritirò a Ferrara, dedicandosi con successo alla professione ...
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Diplomatico (Napoli 1750 - Pietroburgo 1822); ministro napoletano in Russia dal 1782, acquistò molto credito negli ambienti di corte. Negoziò molti trattati fra la Russia e Napoli e fu inoltre incaricato [...] di fiducia di tutti i Borboni, compreso Luigi XVIII. Al congresso di Vienna si oppose efficacemente al progetto di lasciare Murat sul trono di Napoli. Dopo il 1820 cadde in disgrazia presso Ferdinando I, non avendo approvato l'intervento austriaco ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] e moglie di Luigi Savarese, famiglie che si disse fossero da lui favorite (De Nicola, 1906, II, pp. 651-653). Quando Murat nel gennaio del 1814 prese accordi con l’Austria nel tentativo di evitare che il Regno di Napoli fosse travolto dalla fine dell ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] tornò in patria il corpo contava poche centinaia di superstiti.
Sul finire del 1813, quando il re di Napoli Gioacchino Murat, inizialmente senza rivelare le sue vere intenzioni nei confronti di Napoleone, fece avanzare le truppe nel Regno Italico, il ...
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Letterato e patriota italiano (Cosenza 1759 - Parigi 1832). Sacerdote, tenne posizioni illuministiche e anticuriali; nel 1792 entrò nella Società patriottica napoletana e si rifugiò quindi, lasciata la [...] in Italia dopo Marengo e insegnò a Brera dapprima logica e matematica, quindi storia e diritto. Nel 1815 fu segretario di G. Murat. Visse i suoi ultimi anni a Parigi, adoperandosi per una migliore conoscenza delle cose italiane. La sua opera di poeta ...
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Industriale e uomo politico (Schio 1752 - Bologna 1843); esercitò l'industria dei pannilana a Schio e a Bologna, alla cui vita politica partecipò durante il periodo francese. Successivamente fu per due [...] senatore e membro del Consiglio permanente d'industria e commercio. Nel 1810 fu nominato conte da Napoleone. Nel 1815 G. Murat gli affidò la presidenza della commissione per la raccolta di armi e di volontarî. Successivamente si ritirò a vita privata ...
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Vedi AIZANOI dell'anno: 1958 - 1994
AIZANOI (v. vol. I, p. 181)
R. Naumann
La città romana di Α., col suo tempio ionico di età adrianea meglio conservato dell'Asia Minore, nella Phrygia Epictetus, era [...] , lungo la strada che porta a Uṣak passando per Gediz, su un pianoro a 1000 m di altitudine a N dei monti Murat. La città si estendeva su ambedue le rive del fiume Penkalas (l'odierno Çavdarhisar Suyu), un affluente del Rhyndakos, che sfocia nel ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] del 1820-21, in L'Abruzzo, III (1922), pp. 91-102; M. V. Gavotti, Il movimento murattiano dal 1850 al 1860 (Luciano Murat), Roma 1927, pp. 96, 102 ss.; F. Zerella, Un legittimista meridionale …, in Nuova Rivista storica, XXIV (1940), pp. 386-394; Id ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] Antolini (Archivio di Stato di Bologna, Studio, b. 609, f. 28). Salutò con entusiasmo l’entrata di Gioacchino Murat a Bologna il 2 aprile 1815, offrendosi, senza successo, come volontario nella ricostituita guardia nazionale. Conclusa la campagna ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...