BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] .Ai migliori risultati tecnici ed espressivi di quest'ultima è possibile ricondurre ancora due b. (Parigi, Louvre) fatti eseguire da Muḥammad ibn al-Zayn (1291-1311), di cui quello noto come baptistère de saint Louis - in base a un'antica leggenda ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Ṭūsī (Lelewel, 1850, tav. XIX). Infine, i mappamondi di ῾Alī ibn Aḥmad al-Sharafī (1579) e di suo figlio Muḥammad (1592) ignorano i progressi della scienza geografica nonché lo sviluppo della c. nautica turca, modellandosi sui lavori cartografici del ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] filosofico.L'autore più interessante del sec. 13°, per ciò che riguarda lavori illustrati di carattere enciclopedico, è Zakariyā ibn Muḥammad ibn Maḥmūd al-Qazwīnī, un giudice (qāḍī) musulmano di origine persiana che passò la vita tra Baghdad e Wāsiṭ ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] una porta in relazione con il cenotafio di Abramo, che fu rivestito di marmo. In continuazione, il sultano al-Nāṣir Muḥammad, nel 1331, fece rivestire di lastre di marmo l'interno della moschea, che ha il suo punto focale nella decorazione del ...
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TLEMCEN
F. Cresti
(arabo Tilimsān)
Città dell'Algeria occidentale, non lontana dal confine con il Marocco.
Erede della romana Pomaria, della berbera Agādir, dell'almoravide Tāgrārt e della merinide [...] , Kitāb bughyat al-ruwwāḍ fī dhikr al-mulūk min Banī ῾Abd al-Wād, a cura di A. Bel, 2 voll., Alger 1904-1913; Muhammad Ibn Maryam, El Bostan ou jardin des biographies des saints et savants de Tlemcen, a cura di F. Provenzali, Alger 1910; al-Tanasī ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] ' di Isfahan (Sourdel, Spuler, 1973, pp. 306, 308s., tav. 44); a Bisṭām è stato tramandato il nome dell'architetto, Muḥammad ibn al-Ḥusayn ibn Abī Ṭālib di Dāmghān, il quale fu probabilmente responsabile della decorazione in stucco.Nell'architettura ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] una lipsanoteca), ma il pezzo più prezioso è senza dubbio la lampada nasride del 1305 in bronzo traforato, dedicata a Muḥammad III (1302-1309) e destinata alla moschea dell'Alhambra di Granada. Fanno parte della raccolta anche gioielli nasridi, tra i ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] volta imparentate, per forma o motivi decontivi, con le ceramiche prodotte dalle culture di Tell Ḥssūnah, Samarra, Tell Halaf, Haggi-Muhammad, Musyan V, el-῾Ubaid (si vedano le voci elamita, arte; ceramica). La produzione ceramica di Susa I, non solo ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] tuttavia anche agli Almohadi e più tardi una nuova cittadella sorse nel luogo della fortezza almoravide; sotto il califfato di Muḥammad al-Nāṣir (1199-1214) fu costruita, a partire dal 1212, una nuova cinta muraria aperta da otto porte.Appartiene a ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] (Londra, BL, Add. Ms 22406-13) e il coevo, eseguito dal grande calligrafo Aḥmad ibn al-Suhrawardī e dal grande miniatore Muḥammad ibn Aybak a Baghdad per il sultano ilkhanide Üljaytü (703-717 a.E./1304-1317) e il suo mausoleo di Sulṭāniyya (Persia ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...