ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] dalle forze cattoliche nel 1492. I celebri palazzi dell'Alhambra, eretti da Yūsuf I (1333-1354) e dal figlio Muḥammad V (1354-1391) intorno a due cortili perpendicolari fra loro, sono caratterizzati da ambienti di estrema semplicità planimetrica ma ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] storia islamica, a parte il fatto eccezionale della Medina del Profeta e del regno di alcuni immediati successori di Muhammad, ma non tutti. Dire dunque che lo stato islamico sarebbe un modello da riprodurre imitando il Profeta volutamente trascura ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] più famosi troviamo ῾Alī ibn ῾Adlān (583-661/1187-1263), Isḥāq ibn Ibrāhīm ibn Wahb, Ibn Ṭabāṭabā (m. 322/934), ῾Alī ibn Muḥammad ibn al-Durayhim (712-762/1312-1361), autori che per i loro algoritmi fanno uso, come si può intuire, di trasposizioni ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] . Nell'inno patriottico cantano la vittoria del 'Black Power' e del movimento di lotta politica per i diritti civili.
Fa loro eco Muhammad Alì, alias Cassius Clay, uno dei più grandi pugili di tutti i tempi. L'indimenticabile eroe del ring è stato un ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] Ch. del periodo medievale si manifestò in ricchi contributi alla matematica, alla geodesia ed all'astronomia (IX-XI sec.).
Muḥammad ibn Mūsā al-Khuwārizmi, grande matematico il cui nome è tuttora conservato nel nome "algoritmo", visse appunto in quel ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
ΒĀMIYĀΝ (v. vol. I, p. 969)
Sh. Kuwayama
La posizione geografica di Β., sul versante occidentale della catena dell'Hindukush, nell'Afghānistān centrale, aveva favorito [...] abbaside, B. fu asservita al potere musulmano da Muzāhim bin Bistām, governatore di Walwariz, che ordinò al proprio figlio, Abū Ḥarb Muḥammad di sposare una figlia di Šir-e Bāmiyān. Nel 792-793 d.C., suo figlio al-Ḥasan prese parte a una campagna ...
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MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] sviluppo in seguito all’apertura del canale. Giunto al Cairo, fruendo della ventata di modernizzazione introdotta a suo tempo da Muḥāmmad ‘Alī e continuata in quegli anni dal chedivè Ismā ‘īl Pasciā, il M. venne assunto come ufficiale topografo alla ...
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SOLA, Amalia (
Mercedes Arriaga
Amalia Marucchi Nizzoli). – Nacque a Livorno il 21 luglio 1805, figlia di Giacomo fu Francesco Sola di Torino e di Orsola Marucchi fu Giuseppe Mancuso di Moncalieri (L. [...] nuovamente in Egitto, Amalia frequentò al Cairo tanto gli ambienti occidentali quanto quelli arabi della corte del monarca Muhammad Ali (1805-1845), guadagnando l’accesso a molte dimore e palazzi privati, che descrisse con dovizia di particolari ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] e Siviglia (1248). Con la scomparsa degli Almohadi, l’ultima dinastia islamica a sopravvivere in Spagna fu quella dei Nasridi. Muhammad I ibn al-Ahmar, il fondatore della dinastia, nel 1238 s’impadronì di Granada, che divenne la capitale di un regno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Reinos de Taifas: gli Stati musulmani nella penisola iberica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La quarantina di staterelli [...] in ogni grande città del mondo islamico – uno a Granada fu edificato ad esempio nel 1365-1367 dal sultano nasride Muhammad b. Yusuf b. Nasr –, dobbiamo dedurre che Cordova non costituisse un’eccezione, tanto più che il massimo medico dell’Europa ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...