GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] della Somalia con lo scopo principale di impedire l'arrivo via mare di carichi di armi destinati ai seguaci di Muḥammad ibn 'Abdallāh ibn Ḥasan (più noto con il nomignolo datogli dai britannici di Mad Mullah), che conducevano la guerriglia contro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura islamica e traduzioni latine
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espandersi dell’islam nel Mediterraneo, se da [...] Adelardo di Bath, al quale si deve fra l’altro la traduzione degli Elementi di Euclide e delle tavole astronomiche di Muhammad ibn Musa al-Khuwarizmi, e Roberto di Chester, che si dedica invece al trattato Al-jabr dello stesso al-Khuwarizmi.
È ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] del 1821, con susseguente distacco della Grecia dopo l’intervento europeo a Navarino, 1827; indipendenza effettiva dell’Egitto sotto Muḥammad ‛Alī e campagne egiziane sin nel cuore dell’Anatolia; autonomia della Serbia sotto gli Obrenović, 1830). Fu ...
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(arabo as-Suwais) Città dell’Egitto (500.000 ab. nel 2006), all’estremità settentrionale del golfo omonimo, allo sbocco del Canale di S. nel Mar Rosso. Capoluogo del governatorato omonimo (17.840 km2 [...] soprattutto i sansimonisti a riprendere con fervore il progetto del taglio dell’istmo, ottenendo il consenso del governatore egiziano Muḥammad ‛Alī, il quale pose la condizione che il canale rimanesse all’Egitto e fosse aperto a tutte le nazioni ...
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Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] matura, e lo condusse a termine in una prima redazione nel 389 èg. (999 d. C.), dedicandolo a un tal Aḥmad ibn Muhammad ibn Abī Bakr di Khālangiān. Viene così a cadere la versione secondo cui sarebbe stato il sultano Maḥmūd a commettergli la raccolta ...
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. Con l'aggettivo relativo arabo-persiano babahā'ī si designano i seguaci della religione fondata nel 1866-67 dal bābī Ḥusein ‛Alī detto Bahā' Ullāh "la bellezza data da Dio"; ramo dunque del bābismo (v.), [...] successore del defunto Shawqī Rabbānī, figlio d'una sua figlia e studente a Oxford; ciò suscitò molto malumore fra i partigiani di Muḥammad ‛Alī, fratello di ‛Abd ul-Bahā'. Con ‛Abd ul-Bahā' il bahā'ismo è divenuto una miscela di fantasie orientali e ...
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Gabon
Anna Bordoni e Silvia Moretti
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa centro-occidentale. I risultati del censimento del 2003 (1.520.911 ab.) sono stati giudicati da diversi organismi internazionali [...] africani (tra gli altri i presidenti del Senegal, della Nigeria e della Repubblica Sudafricana, e il re del Marocco Muḥammad vi), in previsione dell'importante summit dell'Unione Africana del 23-24 dello stesso mese nella capitale del Sudan, Khartum ...
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KIRMĀN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
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N La più meridionale e la più vasta (oltre 500 mila kmq.) delle provincie persiane. La sua sezione nordorientale abbraccia la maggior parte del deserto [...] fine degli Zand, che in Kirmān fecero l'ultima difesa, attirando sulla città la terribile devastazione e strage di Aghā Muḥammad Khān. Nell'accordo anglo-russo del 1907 la provincia fu assegnata alla sfera d'influenza inglese. Attualmente l'autorità ...
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Regione montana del Himalaya occidentale estesa a N. del Kashmir intorno alla grande curva dell'Indo, e comprendente varî piccoli stati: Chitral, Yasin, Hunza, Nagar, Kohistan, Gilgit ecc., in parte tributarî [...] ; G.A. Durand, The Making of a Frontier, Londra 1899; G.A. Grierson, Linguistic Survey of India, IV, Calcutta 1906; id., Torwali, an account of a Dardi Language of the Swat Kohistan. Per le feste: Ghulam Muhammad, Festivals and Folklore of Gilgit. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] pervenuti nelle traduzioni latine: quello di al-Nayrīzī, tradotto da Gherardo da Cremona, e un commento attribuibile ad Abū Bakr Muḥammad ibn Zakariyyā al-Rāzī. È noto inoltre che al-Arǧānī e al-Anṭākī scrissero anch'essi dei commenti, che però non ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...