Città della Transoxiana, sul corso inferiore del Zarafshān, la cui prima menzione ricorre presso il pellegrino cinese Hsüan Tsang (verso il 630 d. C.) che la chiama Pu-Ho; ma senza dubbio una città esisté [...] e fecero di Buchara e Samarcanda due centri di arte e di dottrina religiosa. È celeberrimo il tradizionista musulmano al-Bukhārī Muhammad ibn Ismāi‛īl, fiorito nel secolo IX d. C. I Sāmānidi caddero per le perpetue vicende delle invasioni turche; gli ...
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Nato nel 1155, successe, fanciullo, a suo padre Sancio III, rimanendo sotto la tutela di Gutierre Fernandez de Castro. La famiglia dei Lara, non vedendo di buon occhio la preponderanza dei Castro, provocò [...] gravi cure assorbirono, negli anni successivi, l'attività militare e diplomatica di A. La valanga almohade di Abū ‛Abd Allāh Muḥammad an-Nāṣir, figlio del vincitore di Alarcos, minacciava di travolgere la Castiglia e arrestare per sempre l'opera di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] dei filosofi; quelle dei filosofi-matematici quali al-Kindī o Muḥammad ibn al-Hayṯam (da non confondere con al-Ḥasan ibn pone come filosofo. Questa tradizione sopravvisse negli scritti di Muḥammad ibn al-Hayṯam, mentre Avicenna appartiene soltanto in ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] pugili. Il più famoso è senz'altro Cassius Clay, oro alle Olimpiadi 1960, che impersonò se stesso in due film biografici, Muhammad Ali, the greatest (1974) e When we were kings (1996), che racconta la storia della preparazione e dello svolgimento del ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] , nei codici greci, la figura dell'ouróboros (il serpente che si morde la coda) e, fra quelli arabi, il trattato di Muhammad ibn Umayl al-Tamīmī (il Senior Zadith dei latini) che presenta la figura di un vecchio seduto, circondato da aquile, con in ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] il Medio Oriente. Un precedente al quale, sia pure indirettamente, si è richiamato nell'aprile del 2002 lo sceicco Muḥammad Sayyid Tantāwī, il quale, dalla cattedra della prestigiosa Università di al-Azhar del Cairo, ha dichiarato che le "operazioni ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ' d'insegna, scandita quindi su monete, armi, metalli, vesti, stendardi. La sacralità dei versetti coranici rivelati da Allāh al profeta Muḥammad, fortifica ed espande il tutto.
Se l'ago è qalam 'calamo', il filo è riassumibile da raqam 'ricamo' e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] della traduzione di Adelardo si deve a Roberto di Chester. In tale contesto va ricordata anche la grande opera di astronomia di Muḥammad ibn Ǧābir al-Battānī (attivo fra la seconda metà del IX e l'inizio del X sec., noto in latino come Albatenius ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] del deserto, a cura di F. Gabrieli, Firenze 1947.
Le mille e una notte, 4 voll., Torino 1948, 19764.
Ibn Ḥazm, Abū Muḥammad ‘Alī ibn Aḥmad ibn Sa‘īd, Il collare della colomba, a cura di F. Gabrieli, Bari 1949.
Storia della letteratura araba, Milano ...
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SPILIMBERGO, Fulcherio
Dario Busolini
– Nacque a Udine il 17 dicembre 1682 dai conti Antonio di Spilimbergo, del ramo di Zuccola, e da Caterina Savorgnan.
Educato nel collegio dei nobili di Bologna, [...] delle Filippine e vescovo di Nueva Segovia, il domenicano Juan de Arechederra, di battezzare il sultano di Sulu Muhammad Azim ud-Din I (Alimuddin secondo la grafia del tempo), poiché non credeva alla sincerità della sua conversione.
Assunto ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...