Prithviraj III Chauhan
Sovrano rajput indiano (sec. 12°). Regnò (1169-92) su gran parte degli odd. Haryana e Rajasthan dalle due capitali di Ajayameru (od. Ajmer) e Dhillika (od. Nuova Delhi). Valente [...] , fu impegnato in continue guerre soprattutto contro i Chalukya, i Chandella e i turco-afghani. Si scontrò per due volte con Muhammad Ghuri a Tarain, sconfiggendolo nel 1191 ma trovando la morte l’anno seguente. Le sue gesta eroiche, così come il ...
Leggi Tutto
Chauhan
Uno dei principali clan rajput, affermatosi a partire dall’8° sec. in diverse regioni dell’India occidentale e centrosettentrionale. Nel sec. 11° la dinastia di Ajmer (od. Rajasthan) si espanse [...] E e strappò Delhi ai Tomar. Nel 1191 Prthviraj III (1165-92), alla testa di una coalizione rajput, respinse il primo attacco di Muhammad Ghuri a Tarn Tarain, ma vi fu sconfitto e ucciso l’anno successivo; per oltre un secolo il ramo principale dei C ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] l'histoire du Sous au XVIe siècle, in Archives Marocaines, 29 (1933); Ibn Hazm, Ǧamharat ansāb al-῾arab (ed. Abd as-Salam Muhammad Harun), Le Caire 1962; al-Yaqubi, Description du Maghreb en 276/889. Extraits du "Kitâb al-Buldân" (ed. H. Pérès, trad ...
Leggi Tutto
Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] presunta empietà, il clero sciita in Iran e nella città irachena di Najaf ne vietò la diffusione. Anche il sovrano Muhammad Ali Shah si sentì minacciato da questa satira pungente e cercò di bloccare la distribuzione della rivista. A salvare editore ...
Leggi Tutto
Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] presunta empietà, il clero sciita in Iran e nella città irachena di Najaf ne vietò la diffusione. Anche il sovrano Muhammad Ali Shah si sentì minacciato da questa satira pungente e cercò di bloccare la distribuzione della rivista. A salvare editore ...
Leggi Tutto
Fu collega di suo padre, il re Ordoño I, negli ultimi anni del suo glorioso regno, e meritò il soprannome di Magno. Bisogna tuttavia riconoscere che al buon successo delle sue imprese contro gli Arabi [...] Oporto e la stessa Coimbra. Nell'878, trionfò sopra i Musulmani in un'altra spedizione comandata da al-Mundhir, figlio di Muḥammad. Negli anni successivi, lottò con fortuna contro i suoi ex-alleati Ibn Marwān e Sa‛dūn. Intervenne inoltre nelle lotte ...
Leggi Tutto
Umar Tall, al-Hajj
(o Umar ibn Said Tall) Riformatore politico e condottiero africano (Futa Toro, od. Senegal, 1794-Macina 1864). Fondò l’impero Tekrur. Discendente da una famiglia della classe dominante [...] U. si unì alla Tijaniyya. In pellegrinaggio per la Mecca (1826) soggiornò a Sokoto dove conobbe ‛Uthman Dan Fodio e poi Muhammad Bello. Nella città santa entrò in contatto con la Wahhabiyya e ritornato nell’Africa occid. (1840) predicò il riformismo ...
Leggi Tutto
Pugile statunitense (Jacksonville, Illinois, 1943 - Bullhead 2013). Praticati con successo durante il periodo universitario numerosi sport (football americano, basket, atletica), ha cominciato [...] questo sport nel 1967 nella categoria dei pesi massimi, ottenendo subito eccellenti risultati. Nel 1973 ha combattuto contro Muhammad Alì vincendo ai punti e aggiudicandosi così il titolo nazionale NABF, titolo che ha perduto nello stesso anno nell ...
Leggi Tutto
– Locuzione (in lingua Hausa “la cultura occidentale è sacrilega”) comunemente impiegata per indicare il movimento fondamentalista islamico Jamāʿat Ahl al-Sunna lil-Daʿawah wa al-Jihād (in arabo “Gruppo [...] e la Jihad”), fondato nel 2002 dall’imām della moschea di Maiduguri (stato federato del Borno, Nigeria nord-orientale) Muḥammad Yūsuf con l’obiettivo di combattere la corruzione e l’ingiustizia, ritenute il prodotto del contatto con l’Occidente, e ...
Leggi Tutto
Termine (dall’arabo-persiano darwīsh, «povero», «monaco mendicante») usato in Europa a partire dal 17° sec. per indicare gli adepti a confraternite religiose musulmane, diffuse soprattutto in Turchia e [...] quali viene raggiunta l’estasi mistica.
Alla fine del 19° sec., in Egitto furono chiamati d. i seguaci del Mahdī sudanese Muḥammad Aḥmad Ibn ῾Abd Allāh, che minacciarono, negli anni della loro maggiore espansione, anche l’impero d’Etiopia e l’Eritrea ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...