Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] potenze mondiali.
In Italia, dove le reali articolazioni del quadro geo-urbanistico, storico e sociale non trovano un composta di elementi tra loro interconnessi, pensata in movimento attraverso successivi stadi di mutamento, nello svolgimento di ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] spazio liturgico a componenti socialmente separate.
Nel castello di 1900, pp. 616-644.
id., L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682).
L. Fiocca, La chiesa di da suscitare nel Meridione un potente movimento d'arte capace, per forza propria ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] un largo seguito in tutte le classi sociali. I nemici che Ardashīr e i regione si erano infatti avuti successivi movimenti di popoli - a cominciare da F. Podreider, Storia dei tessuti d'arte in Italia, Bergamo 1928; W.F. Volbach, Oriental Influences ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] valori essenziali dell'età comunale e del movimento francescano, nel territorio come nella città Itinerari dei Musei e Monumenti d'Italia, 81), Roma 1973; P.V. Riley Jr., Francis' Assisi: Its Political and Social History, 1175-1225, Franciscan Studies ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] studia la vita dei segni nel quadro della vita sociale" (F. de Saussure, Corso di linguistica per l'altro, sono le più significative del movimento moderno (per rifarci a un processo storico vicino, della critica operativa in Italia, di stabilire un ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] italiano, pur senza ritrovare mai l'antico rigore, della figura ferma, ma composta secondo ritmi rigorosi che ne accentuano la possibilità di movimento esistenza di un vincolo etico, morale e sociale, che riteneva inammissibile il collocare in luogo ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di chilometri da Carcassonne, di un movimento focalizzato sulla predicazione, la Sancta praedicatio. sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento, Torino 1960); G. Meersseman, La prédication dominicaine dans les congrégations mariales en Italie ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Dai rapporti con gli epigoni del movimento savonaroliano il C. fu indotto tematiche politiche e sociali ampiamente dibattute a . und Camaldoli, Roma 1953 (estratto pubblicato separatamente dall'Arch. ital. per la storia della pietà, II [1953], pp. 59 ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] quadro di esasperata, personalissima rivolta sessuale e sociale che caratterizza quest'autore. Gli orrori da lui Belyj; in Italia, dove lasciò una forte impronta su D'Annunzio. Ma sia per la Germania, dove fu portavoce del movimento la rivista ‟Pan ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] tutti di una medesima estrazione sociale, tutti animati da vivi sentimenti relative a lui e al movimento dei macchiaioli, notizie utilizzate Pittori d'altri tempi: G. F., in Il Giornale d'Italia, agosto 1913; XXXI riproduzioni di opere di G. F. della ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...