GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , che accusava di essersi distaccati dall'eredità risorgimentale. A incidere in modo determinante sulle scelte 1955; L. Dalle Nogare, Il carteggio Filippo Turati - A. G., in Movimento operaio, VII (1956), 1-3, pp. 201-311; Democrazia e socialismo. ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] Gazzetta di Mantova.
Nella città lombarda il movimento patriottico-mazziniano aveva avuto carattere spiccatamente rivoluzionario ed stati per il L. gli artefici del moto risorgimentale: questa visione lo induceva a un ridimensionamento del ruolo ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] ginevrini: un tentativo di collaborazione interconfessionale, in Colloquio italo-elvetico. Le relazioni del pensiero italiano risorgimentale con i centri del movimento liberale di Ginevra e Coppet, Roma 1979, pp. 141-162; T. Matarrese, "Città" e ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] la direzione di Giuseppe Petroni. Nella crisi del movimento repubblicano che seguì la morte di Mazzini nel , 106, 251; F. Conti, L’Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e Novecento, Milano 2000, pp. ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] mazziniano, che avrebbe dovuto sovvenzionare il movimento patriottico.
Nel 1851 l'I. mandò Mazzocca, Una raccolta di disegni di G. I.: episodi di vita risorgimentale (catal.), Milano 1984; Soldati e pittori nel Risorgimento italiano (catal.), a ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] , che avevano la loro matrice nella tradizione risorgimentale e nella apertura nazionalista, nell'orgoglio anche della le manifestazioni e impegnando il Campidoglio nella crescita del movimento: nell'anniversario della breccia di Porta Pia invitò il ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] patriottico religiosa che caratterizzò gran parte del moto risorgimentale sino al '48. All'inizio del 1840 1873), ibid., XV, Milano 1962, p. 10; L. Ambrosoli, Profilo del movimento cattolico milanese, in Riv. stor. del socialismo, III (1960), pp. 677- ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] neutralità e infine, in nome della continuità risorgimentale, fautore della guerra contro l'Austria.
Durante neutrale, Milano-Napoli 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] e F. Brioschi e altri della sua generazione, può essere considerato un "matematico risorgimentale" soprattutto per il ruolo in quel movimento scientifico che portò, negli anni immediatamente postunitari, alla creazione di una tradizione matematica ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] Italiana, di esser messo a capo della sezione storico-risorgimentale di quell'opera. Gli fu conferito il prestigioso premio , nel settembre 1919, il grande convegno a Roma del movimento.
Era ancora nel pieno delle sue molteplici attività quando morì ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...