Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] dei fenomeni all’origine della degradazione, quali sfocatura, movimento relativo tra sensore e oggetto e mezzo interposto, i. sacre fu ristabilito, e nel 2° Concilio di Nicea (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e turbati dalle tendenze che l'interrotto Concilio ecumenico aveva rivelato, né i legislatori italiani, i ma dànno dal basso l'idea di agitate faci per la foga dei movimenti, la voluta rapida delle teste sporte di sopra i corpi, raccolti entro ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in nome delle libertà comunali. Arnaldo da Brescia, condannato nel II concilio lateranense (X ecumenico, 1139), si pone contro San Bernardo e dà una nuova forza al movimento comunale con la sua predicazione che non si limita a criticare la corruzione ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] si dice processo, dalla parola procedere, che indica appunto un movimento, un andare avanti, dal momento iniziale in cui si ha , quanto abrogare o modificare quelle esistenti. Il concilio ecumenico è, come il papa, fonte suprema di diritto ...
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(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] , sia a livello di Chiese particolari; dal rapporto tra Chiesa universale e Chiese locali al rilancio dell'ecumenismo, quale movimento destinato a riunificare tutte le Chiese cristiane e al dialogo verso le altre credenze religiose; dall'attenzione ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] accettato di entrare in relazione con il Consiglio Ecumenico. I rappresentanti di Roma lavorano assieme con quelli non l'unione doganale. Ciò significa, tra le altre cose, che il movimento di capitali e di forza-lavoro in tutta l'area dei sei paesi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nel gennaio 1446, e reclamava l'indizione di un concilio ecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo strumento della da P. nella questione ceca. In Boemia, il movimento popolare di protesta antiromana ispiratosi alle dottrine di Hus aveva ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , e non aveva certo incrementato forme di dialogo ecumenico. La stessa difficoltà provava nei confronti del mondo ortodosso cattolico (v. A. Zussini, Luigi Caissotti di Chiusano e il movimento cattolico dal 1896 al 1915, Torino 1965, pp. 154-96). ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] eterni e celesti, sempre uguali a se stessi, non si addice il movimento, sia perché la sfericità ed il peso della Terra non possono che didascaliche, la serietà connessa ad un messaggio ecumenico e la licenza concessa ad una scrittura cortigiana ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] molti giovani amici e anche a partecipare alle iniziative del Movimento Laureati di Azione Cattolica nato in quegli anni dalla più di tre dal suo inizio, si concludeva il concilio ecumenico Vaticano II con una liturgia solenne celebrata in piazza S. ...
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ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...
ecumenismo
s. m. [der. di ecumenico]. – Movimento sorto in ambiente protestante e diffusosi anche in seno alla Chiesa cattolica (soprattutto dopo il Concilio Vaticano II), che mira all’unione di tutte le Chiese cristiane.