MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] la sua maggiore preoccupazione concerneva non tanto il risveglio del riformismo regio quanto la piega federalistica che , fatalmente accelerava l’erosione del movimento mazziniano confinandolo in una zona di illegalità dalla quale era sempre più ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] la sua convinzione di quanto fosse necessario il ‘vento del Nord’ per assicurare un reale risveglio politico dell’Italia pose nel mirino della stampa conservatrice e di destra, e soprattutto del movimento dell’Uomo qualunque. Quanto al partito, per ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] .
A lungo restio a prendere una parte attiva nel movimento intellettuale europeo, il D. aveva incominciato a confrontarsi con le sollecitazioni dello sviluppo industriale stesso. Sintomi di un risveglio in questa direzione non mancavano neppure in ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] per molti anni. Non vi sono notizie di una sua partecipazione al movimento rivoluzionario del 1820-21, mentre appare dubbia risveglio civile e intellettuale diffusosi a Napoli sotto la spinta delle prime riforme di Ferdinando II e della diffusione di ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] dalla famiglia. Fu poi nominato ispettore dimovimento sulla Porrettana e successivamente ispettore per la molte riserve, Le doti di J., la ristampa del volume risvegliò l'interesse per la sua figura e suscitò la curiosità di giovani come G. Pintor ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] di Roma, Torre di Milano, Mordini di Napoli e Gerra di opera di soccorso di scrittore, poeta e collaboratore di riviste culturali, dall'Illustrazione popolare a Il Risveglio sentire verso di te, di G. Giolitti. Quarant'anni di polit. ital., II, a cura di ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] 'ala più estrema del movimento democratico francese ed a cospirare contro il proprio governo.
Al pari di altri "giacobini" liguri, 'anno 1814, a cura di P. Nurra, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LVIII (1930), p. 59; Il Risveglio, n. 35, 20 ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] e semireazionario, fino al progressivo risveglio napoleonico e antinapoleonico. Nonostante il suo movimento che mirava ad estendere i domini di Francesco IV dal Po ai confini del Regno di Napoli.
Profittò della prigionia nel carcere veneziano di ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] per la terra e primi tentativi di organizzazione contadina in provincia di Salerno, in Movimento operaio, VII (1955), 3-4 locali che alla morte del D. parlarono ampiamente di lui: Il Risveglio (Salerno), 30 maggio 1919; IlPiccoloCorriere (Salerno), ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] si risvegliò a Montecatini in ospedale, con duecento ferite da schegge.
Finita la guerra, intrapresi gli studi di medicina di affrontare grandi temi etici, dal testamento biologico, rimasto obiettivo costante della sua azione, a un movimento ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...