Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] che assegnava un ruolo centrale alla famiglia e alle comunità locali. Il risultato elettorale, a lui favorevole di delle sue principali basi logistiche e la protezione del leader del movimento, Osama Bin Laden. In poche settimane, nell'autunno 2001 ...
Leggi Tutto
Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] di persone legate al concetto di servizio per la comunità, una rete che poi si sarebbe ramificata raccogliendo sempre più risorse e finanziamenti, strutturandosi come Movimento gülenista, in turco Hizmet ("servizio"). Tale modello, incentrato sull ...
Leggi Tutto
Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] USA, non ha sconfessato il valore politico-ideologico del comunismo. Ha attuato moderate riforme dopo la dissoluzione dell' armate rivoluzionarie e di primo segretario del PCC. Presidente del movimento dei paesi non allineati dal 1979 al 1982, C. ha ...
Leggi Tutto
Ḥezbollāh (Ḥizb Allāh) Movimento e partito islamico sciita ("Partito di Dio") formatosi agli inizi degli anni Ottanta – nel corso della guerra civile libanese tra fazioni cristiano-maronite e musulmane [...] – come portavoce delle istanze politiche antioccidentali della comunità sciita. Grazie anche al sostegno iraniano e a forti vincoli con il regime siriano, il movimento si è progressivamente imposto come uno dei maggiori protagonisti della scena ...
Leggi Tutto
⟨àuṅ san suu kii⟩. - Politica birmana (n. Rangoon 1945). Cresciuta fuori del suo paese, nel 1988 A. è tornata in Birmania per impegnarsi nel processo di democratizzazione nazionale. Promotrice della Lega [...] per minarne la credibilità e depotenziare il suo movimento politico, anche in vista delle prime elezioni di consigliere di Stato; ma le aspre critiche della comunità internazionale per le violenze perpetrate dall'esercito birmano contro ...
Leggi Tutto
Ḥamas Sigla di Ḥaraka al-muqāwama al-islāmiyya («Movimento della resistenza islamica»), organizzazione estremista politico-religiosa palestinese fondata nel 1987 da A. Yasin (ucciso in un raid missilistico [...] Ḥ. a Gaza e con l’accettazione da parte del movimento islamista delle condizioni poste dall'ANP, tra cui l’indizione di un raid israeliano, ciò destando diffuse preoccupazioni nella comunità internazionale per il rischio di un ulteriore inasprimento ...
Leggi Tutto
Storico e docente universitario italiano (n. Roma 1950). Giovanissimo, sul finire degli anni Sessanta ha fondato la Comunità di Sant’Egidio, cui si è dedicato pienamente da allora. R. è uno storico apprezzato [...] meriti storici e culturali. Il suo impegno nella Comunità di Sant’Egidio gli è valso numerosi riconoscimenti Crisi e novità per la Chiesa (2016), La forza disarmata della pace. Movimento, pensiero, cultura (2017), La preghiera, la parola, il volto ( ...
Leggi Tutto
Uomo politico peruviano di origine giapponese (Lima 1938 - San Borja, Lima, 2024). È stato presidente della Repubblica dal 1990 al 2000, instaurando in Perù un regime autoritario e repressivo con l'appoggio [...] nazionale di Lima, nel 1989 fondò, sostenuto da intellettuali, da piccoli imprenditori e dalla comunità evangelica peruviana, il movimento politico Cambio 90. Eletto presidente della Repubblica nel giugno 1990, capovolgendo le posizioni assunte in ...
Leggi Tutto
Boric Font, Gabriel. – Uomo politico cileno (n. Punta Arenas 1986). Di origini croate, durante gli studi di Legge ha militato nel movimento Izquierda Autónoma, rivestendo la carica di leader della Federazione [...] ’Universidad de Chile e organizzando dal 2011 il movimento studentesco che ha dato origine a proteste sociali contro un incremento delle risorse destinate all’istruzione e al welfare e progetti socioeconomici inclusivi in favore delle comunità native. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1986). Militante comunista e antifascista, nel 1927 fu arrestato e condannato dal tribunale speciale fascista al carcere e poi al confino. Uscito dal PCI (1937), negli anni [...] alla realizzazione del progetto di unificazione europea, prima come segretario del Movimento federalista europeo in Italia (1947-63), poi come membro della Commissione delle Comunità europee (1970-76), infine, eletto come indipendente nelle liste del ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...