L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] dando luogo alla formazione di nuovi terreni. Così, la Terra di Hutton era una macchina animata da un motoperpetuo, benché egli riconoscesse l'importanza della costante ricezione dell'energia del Sole ('sostanza solare') raccolta dalle piante. Nell ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] C. raggiunse vasta popolarità dal 1868 con le conferenze serali presso la Società di incoraggiamento: rimase famosa quella sul motoperpetuo del 1873. Proseguiva intanto i corsi serali.
Dal 1868 al 1870 alternò lezioni di cinematica (con esempi sulle ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] si basa su due assiomi: (1) la conservazione del calorico; (2) l'impossibilità di una specifica forma di motoperpetuo. Supponiamo, argomentava Carnot ricorrendo a un procedimento per assurdo, che esista un motore più efficiente di quello reversibile ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] 'energia meccanica in elettrica. Se lo avessero fatto, gli ingegneri, che non prendevano sul serio la possibilità del motoperpetuo, avrebbero potuto forse pensare che i campi magnetici dovevano essere creati da qualche sorgente esterna, come magneti ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , che la Vernon Lee contrapponeva al sedentario compositore tedesco... [e che il Pougin definiva] una specie di modello del motoperpetuo..., sempre per strade e per cammini, oggi qui, domani là...". Cominciano così gli spostamenti del C. verso l ...
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Gravitazione
Giulio Peruzzi
Tullio Regge
La teoria della relatività generale (RG), di Einstein costituisce la più importante teoria della gravitazione dopo quella newtoniana, sebbene il suo pieno riconoscimento [...] un'espressione del redshift in approssimazione di campo debole utilizzando il seguente Gedankenexperiment. Si costruisca una macchina per il motoperpetuo, con un tubo piegato a formare un anello e posto verticalmente. Il tubo è pieno di un fluido di ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] sono ora il pretesto per la presentazione in primo piano di una serie di tipi locali: maniaci inventori del motoperpetuo o del linguaggio universale, poeti-filosofi in vernacolo, teorici dell'amore e del nulla, ricchi possidenti di terre sterminate ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] di galanterie all'ultima moda. L'aria sprezzante, il portamento virile, una mano in un fianco, e l'altra in un motoperpetuo, per serrar ed aprire il ventaglio, parer la fanno piuttosto un granatiere sull'armi, che una Poetessa da nozze... Mostrata a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la furia sperimentale delle avanguardie, la seconda metà del Novecento vede il [...] un’unità di suono e di senso autonoma, che procede a scatti violenti, di enjambement in enjambement, come in un motoperpetuo. Scoperto dal genio di Heiner Müller, già con la raccolta del 1988 Zona grigia, mattina (Grauzone morgens, Grünbein dimostra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indagatore indefesso di ogni campo dello scibile, medico, matematico e astrologo, Girolamo [...] di due linee rette, come una linea “che imita la forma della parabola”. Egli è tra i primi a negare la possibilità del motoperpetuo, che limita ai soli corpi celesti. Tra i suoi numerosi interessi vi è lo studio delle acque, tema su cui nell’Italia ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...