Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] ch'essi rilevano nel moto, ma da ciò non segue che pertanto il moto non sia, sibbene anzi che il moto è la contraddizione della logica della non-contraddizione derivano dal fatto che la scienza è ancora intrisa di materialismo. Per il materialismo ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di interazioni deterministiche e impersonali: un mondo cieco, spoglio di sentimento e di pensiero, interminabilmente in moto, ' del mondo sociale al fine di renderlo più abitabile per gli uomini - deriva non soltanto dalla concentrazione su questo ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] mercato, che deriva, a sua volta, dal crescente surplus agricolo. In generale, gli incrementi di produttività non sono potuto resistere meglio, in quanto la valanga si è messa in moto più tardi, perché il paese conservava una certa autonomia ed era ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e la caotica polimorfia, e mise in moto un meccanismo di selezione che ricondusse a misure maneggiabili la , in Romanische Sprachgeschichte. Ein internationales Hand-buch zur Geschichte der romanischen Sprachen, hrsg. von G. Ernst et al., Berlin ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] dai quali deriva il flusso di prodotti finali. Nel lungo periodo il punto di partenza è di capitale necessario a sostenere la crescita di questa offerta pro capite. Se il porre l'accento sulle caratteristiche negative è utile per mettere in moto ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] con accesso facilitato per le parole di uso più frequente, deriva da una serie di studi che hanno dimostrato come negli e prefrontali dove sono rappresentati gli aspetti sensorio-motori del moto.
Secondo questo schema, quindi, non appare strano che ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] non soltanto non è stato coinvolto dal processo di ridefinizione dell'oggetto, messo in moto dall'avvento degli 'astrattismi' ma, al con B. Brecht derivano le regie di Opera da tre soldi nella stagione teatrale 1955-56 e poi di Vita di Galileo, con ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] moto (inconsciamente) dalla situazione complessiva del soggetto (suo rapporto coll'analista, sua decisione di 1895), pubbl. pstumo in Aus den Anfängen der Psychoanalyse, London 1950, pp. 371-466 (tr. it.: Progetto di una psicologia, in Opere, vol. II, ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] luogo alla formazione di nuovi terreni. Così, la Terra di Hutton era una macchina animata da un moto perpetuo, benché egli da iceberg alla deriva; di qui il nome collettivo di 'detrito' attribuito a essi. Nel 1831 una certa quantità di questa 'argilla ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] problemi più popolari dell'intelligenza artificiale grazie alla sua capacità di modellizzare numerose situazioni in cui è necessario rendere compatibile l'informazione che deriva da diverse fonti (Mackworth e Freuder, 1993). Possiamo formularIo in ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...