Uomo politico e filosofo tedesco (Breslavia 1825 - Ginevra 1864). Partecipò ai motidel1848 e si impegnò nell'organizzazione del movimento operaio. Elaborò l'Arbeiter-Programm (1862), che costituì la [...] condanna a sei mesi di carcere per aver partecipato ai motirivoluzionari dell'anno precedente; a questo periodo risalgono i primi Morì a causa delle ferite riportate in un duello per mano del fidanzato di una nobildonna che L. voleva sposare, contro ...
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Scrittore romeno (Bolintinul-din-Vale 1819 - Bucarest 1872). Di cognome Cosmad, assunse quello di B. dal nome del villaggio natio. Durante i motirivoluzionarî valacchi del1848, cui prese parte attiva, [...] delle quali tradusse egli stesso in francese e fece stampare sotto il titolo Brises d'Orient (1866). È autore dell'epopea Traianida e del poema byroniano Conrad. Traduttore de I Miserabili, fu con Manoil (1855) e con Elena (1862) uno dei fondatori ...
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Scrittore e patriota romeno (n. Bucarest 1813 - m. 1881). Partecipò alle società segrete e ai motirivoluzionarî valacchi del1848, subendo arresti ed esilio. È autore di parecchie poesie, in parte pubblicate [...] in riviste, in parte raccolte nei volumi Meditaţii ("Meditazioni", 1835), Din poeziile lui C. B. ("Dalle poesie di C. B.", 1843), Poezii nouă ("Poesie nuove", 1847), Colecţiune de poezii vechi, şi noui ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] Nella riunione della frazione rivoluzionariadel 25 ottobre si schierò con ad Indicem;G. Carcano, Cronaca di una rivolta. I moti torinesi del '17, Torino 1977, ad Indicem;L. Frassati, Un Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] novembre 1841, rimase operativa fino al 1848 grazie al sostegno finanziario di alcuni Per Mazzini, i movimenti rivoluzionaridel 1820-21 e del 1831 si erano spenti straniero fuori dagli schemi consueti dei moti tradizionali, basati solo sull’amor ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] e passando per le convulsioni del1848-49, gli abitanti dello con qualunque mezzo la Sinistra rivoluzionaria e gli agganci che a 1974-82, ad ind.; Camera dei deputati, I moti di Palermo del 1866. Verbali della Commissione parlamentare d'inchiesta, a ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] N. Fabrizi e alla notizia dei moti romagnoli si era gonfiato di spiriti anticlericali investito del compito di provocare sviluppi rivoluzionari nei 1912, ad ind.; G. Paladino, Il quindici maggio del1848 a Napoli, Milano-Roma-Napoli 1920, ad ind.; A ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] . del1848 in alcune lettere ined. di M. Amari, Napoli 1937, pp. 365-371. Qualche notizia sugli anni dell'università in E. Michel, Maestri e scolari dell'università di Pisa nel Risorg. naz. (1815-1870), Firenze 1949, ad Indicem. Per il ruolo nei moti ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] il quale - per aver preso parte ai moti di Rimini e Cesena - fu licenziato dal rapporti con uno dei maggiori esponenti rivoluzionari romani: l'avvocato M. fine di ottobre e i primi di novembre del1848 - di pressoché certa attribuzione al G. - ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] all'ambiente carico di fermenti rivoluzionari e repubblicani; prese parte ai motidel 1833 e del 1834, anno in cui già citato, si vedano: Atti del Parlamento subalpino. Sess. del1848 (Dall'8 maggio al 30 dic. 1848), raccolti e corredati di note e ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...