CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] i motidel 1821sfuggì in marzo ai soldati ribelli, domò una sedizione militare in aprile, combatté i rivoluzionari nelle il progetto sabaudo dovette essere abbandonato.
Nel marzo 1848 la promulgazione dello statuto albertino cadeva nell'imminenza ...
Leggi Tutto
RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] 1848-49 ottenne dal ministro degli Esteri inglese Henry John Temple, visconte di Palmerston, che la Gran Bretagna non intervenisse in difesa dei rivoluzionari siciliani.
Nell’aprile del che assediavano Palermo dopo quei moti, sia in occasione dello ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] una loro adesione dalla CGdL. Su Il Pensiero del 19 nov. 1908 il F. affrontò la e prese parte attiva ai moti della settimana rossa. Ricercato dalla gli errori dei rivoluzionari le allontanano" (Fabbri, Da una rivoluzione all'altra (1848-1920), in ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] maggio del 1797: nel clima di guerra civile che si era determinato tra i rivoluzionari e costituzionali dello stesso. Durante i moti carbonari fu però a Modena
Il 3 apr. 1848 Carlo Alberto nominò il B. tra i primi senatori del Parlamento subalpino, ma ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] le idee rivoluzionarie nel 1789 e 1802, scoppiati i moti di Bologna, fu U. Bassi, Reggio nell'Emilia alla fine del secolo XVIII (1796-1799), Reggio Emilia 1895 , Roma 1971, ad ind.; Il pensiero socialista, 1791-1848, a cura di G.M. Bravo, Roma 1971, ...
Leggi Tutto
RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] in vista del voto nei collegi del Cuneese, a Mondovì nel 1848). In Filippo Buonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento, Torino 1951, ad ind.; Storia del Parlamento italiano, diretta motidel 1821, II, Torino 1986, p. 184; A. Bistarelli, Gli esuli del ...
Leggi Tutto
STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] 1848 rifiutò la nomina a consigliere di Stato, che il re voleva assegnargli quando fu costretto dai moti piemontesi e i rivoluzionari napoletani.
I due , pp. 841-869; A. Facineroso, Il ritorno del giglio. L’esilio dei Borbone tra diplomazia e guerra ...
Leggi Tutto
Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] dell’espatrio (la fuga degli antichi rivoluzionari nei Paesi Bassi e nelle Americhe) proprio zenit dopo il 1848, quando il fallimento dei moti sociali e di quelli e ben presto comprendono che non è frutto del loro secolo, ma ha radici più antiche. ...
Leggi Tutto
MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] a favore dei reclusi per i motidel 1898, anno nel quale egli stesso strumentalizzazione a fini rivoluzionari. Dopo aver bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, s.v.; Il movimento operaio italiano. ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] il controllo austriaco. Verso la fine del luglio 1848, mentre il nemico, dopo la 1848 dimostrò di condividerne i convincimenti repubblicani, ma subito dopo, prima ancora che il fallimento dei moti non attraverso sussulti rivoluzionari, egli aveva ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...