NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] La scienza delle costituzioni, Torino 1848; id., istituzioni di civile una classe dirigente. Nei moti più evoluti, invece, del Seicento, Mazzini profetizza la fine dell'impero ottomano e la formazione degli stati balcanici. I tentativi rivoluzionarî ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] qua e là l'esistenza di focolai rivoluzionarî, a Bologna, a Macerata e nella stessa Monti seguivano, preludiando a più gravi moti insurrezionali nei Castelli Romani. Feroci gl .
La Repubblica Romana del 1849. - Il 15 novembre 1848, l'uccisione di ...
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RANKE, Leopold von
Carlo Antoni
Storico, nato il 21 dicembre 1795 a Wiehe in Turingia, morto a Berlino il 23 maggio 1886. Di vecchia famiglia di pastori protestanti e di avvocati di provincia, a 18 [...] di scarsa simpatia per i moti liberali e di disapprovazione per del 5 dicembre 1848. La linea di condotta da lui suggerita non fu mantenuta. Approvò tuttavia la reazione, perché riteneva comunque indispensabile la repressione dei partiti rivoluzionarî ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] rivoluzionari o dei loro avversari non ha importanza) diventa, perciò, una delle maggiori lezioni del assoluta contestate e rifiutate dai moti scaturiti in tutta Europa dalla cose rimasero, in pratica, fino al 1848.
Fu, a ben vedere, una nuova ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] processo rivoluzionario socialista sarebbe stato, abolendo la proprietà, di mettere al servizio della società gli effetti positivi della concentrazione dei mezzi di produzione e della socializzazione del lavoro.Fin dagli scritti precedenti il 1848 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] esce nel 1848, poco prima della rivoluzione parigina del 23 febbraio , ma dopo i motidel giugno 1849 di fronte alla reazione del governo francese sceglie di carattere prematuro di un’azione rivoluzionariadel proletariato parigino. Nel marzo ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] anche gli esiti dei tanti moti antiborbonici, scoppiati negli Abruzzi, rivoluzionario a proposito della legge elettorale, che escludeva dal voto la borghesia professionale e commerciale, e poi la repressione di Ferdinando II del 15 maggio 1848 ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] del Direttorio della giunta. Fallito il tentativo di coordinare da Parigi i motidel materialismo di stampo settecentesco, l'estremo difensore di una teoria divenuta ormai scientificamente insostenibile.
Nel marzo 1848 e i rivoluzionari dell'Ottocento, ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] governo di propri dogi. Dall'altro il formarsi del primo nucleo di quello che sarebbe divenuto lo Stato Dopo una serie di moti falliti nel 1820-21 e nel 1830-31, nel 1848-49 il Piemonte di , alimentati dai socialisti rivoluzionari, cui si opponevano ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] ’ingresso delle truppe rivoluzionarie e alla proclamazione 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei motidel ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’Italia, XIII and British politics before and after 1848, in Exiles from European revolutions. Refugees ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...