Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] , Abū Sulayman Rabī῾ al-Yaḥyā, segnala una traduzione araba dell'Introduzione eseguita dal siriaco dal metropolita nestoriano di Mosul, Ḥabīb (῾Abdyasu᾽) ibn Bihriz, su richiesta del suo finanziatore, il generale arabo Taḥrīr ibn al-Ḥusayn (m. 822 ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] influenze esterne, si può ricordare la raffigurazione quasi 'verista' del santuario della Mecca su una lastra datata 1104 (proveniente da Mosul e ora all'Iraq Mus. di Baghdad; Strika, 1976), ove le arcate del portico che circonda la Ka'ba, ribaltate ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] G. Migeon, Manuel d'art musulman. Arts plastiques et industriels, II, 1-2, Paris 1907 (19272); D.S. Rice, The Oldest Dated ῾Mosul᾽ Candlestick. A.D. 1225, BurlM 91, 1949, pp. 334-341; id., Studies in Islamic Metal Work, Bulletin of School of Oriental ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] forti tradizioni locali, ellenistiche e vicino-orientali, mentre gli influssi iranici vi si manifestano in maniera ridotta. A Mosul (Iraq) la Grande moschea dello zangide Nūr al-Dīn aveva una curiosa pianta a scacchiera con zone alternativamente ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] arabi o persiani: per es., atlas è il nome di un prezioso satin; damasco deriva dal nome della città, muslin da Mosul e organza da Urgench, nell'Asia centrale; mohair deriva invece dal termine arabo mukhayyir ('scelta') e taffettà deriva da tāftan ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] History of Iran, III. The Seleucid, Parthian and Sasanian Periods, Cambridge 1983; M. Roaf, Excavations at Tell Mohammed 'Arab in the Eski Mosul Dam Salvage Project, in Iraq, 46 (1984), pp. 141-56; E. Valtz, Pottery from Seleucia on the Tigris, in R ...
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La guerra in ῾Irāq
Maurizio Melani
La guerra e le sue lezioni
La guerra in ῾Irāq fu voluta dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush e dal gruppo di neoconservatori giunti con lui al potere nel [...] di partiti e candidati laici mentre nel sud hanno tenuto bene i sadristi, con guadagni in alcune zone. Nella provincia di Mosul ha prevalso una lista araba, nazionalista e trasversale, con apporti di vari gruppi e un risultato che ha raggiunto il 50 ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] Karahisar-Conia-Adana-Malatya-Diyarbekir. Una terza linea trasversale dal Mediterraneo giunge fino a Nusaybin (da dove continuerà verso Mosul) e manda un tronco ad Aleppo, ma essa è in mano dei Francesi (Siria). Le due principali linee trasversali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] dopo il 1240) aveva raccolto alcune tradizioni arabe di aritmetica e di algebra; le discussioni filosofiche che si svolgevano a Mosul, dove Kamāl al-Dīn ben Yūnus (m. 1242) richiamava studenti da tutto l'Oriente, ebbero ripercussioni anche in Italia ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] circa del IX secolo dalla Masgid-i Tarikh di Balkh (Afghanistan), è testimoniato in Iraq forse ancora nel IX secolo (Mosul, oratorio di Nabi Girgis). Attestazioni più tarde si registrano in Egitto nel X (Cairo, Sharif Tabataba, 950 ca.) e nell ...
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qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...
mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...