(XIV, p. 997; App. IV, I, p. 769)
L'intenso sviluppo delle ricerche sui F. è continuato negli anni recenti. Sulla costa fenicia in territorio israeliano si segnalano gli scavi di Akko, Ekron e Dor, dove [...] Congresso internazionale di studi fenici e nel 1988 ha avuto grande risonanza la mostra internazionale ''I Fenici'', organizzata in palazzo Grassi a Venezia.
Bibl.: Come amplissima sintesi delle ricerche e delle conoscenze, con rinvio alle principali ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] opinione pubblica europea (Impero, Prussia, Polonia, Sardegna, Venezia), se non in senso attivo, almeno neutrale di l'Académie des Arcades de Rome, Rotterdam 1776, che pure mostra in qualche modo di prendere le distanze dal tentativo del Caraccioli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 73-77).
In effetti nei primi mesi il papa mostrò grande cautela nel trattare la questione dei gesuiti. Quando giugno 1768, a Milano nell'ottobre, a Parma nel novembre e a Venezia nel marzo 1769. Il venerdì santo del 1768 venne ancora letta, per ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] gonzaghesca, Milano 1941, pp. 34 ss.; C. Volpati, P. Giovio e Venezia, in Arch. veneto, s.5, XV (1934), pp. 150, 155; G. Gronau, Docc. artistici urbinati, Firenze 1936, ad vocem; Mostra icon. gonzaghesca, Mantova 1937, pp. 24 ss., 34, 105, 107, 113 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Borino (L'elezione..., p. 167) "le genti di Venezia ed il patriarca di Grado trovarono contro le sopraffazioni di Canossa e di Guaimario di Salerno. Fu proprio Bonifazio a mostrarsi riluttante di fronte alla richiesta di Enrico di scortare a Roma ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] travagliavano la Chiesa del suo tempo l'Orsini si mostrò, così nel suo periodo beneventano come poi durante il misura fu disposta dal Senato di Palermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di giurisdizione ed immunità ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] resto proprio una delle lettere al Murri, dove mostra di non condividere la difesa assunta dalla Reichspost circa furono quelle politiche del maggio del 1921, che videro nella Venezia Tridentina il successo del Partito popolare italiano (PPI) con il ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Egeo e al di là dell'Egeo, e in seguito specialmente Venezia, che dalla condizione di piccola città-stato nel sec. XVII ai popoli coloniali. L'imperialismo degli anni venti e trenta mostra pertanto una chiara tendenza al riflusso; non fu più questione ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 'inverno 860-861. L'invito del papa li raggiunse a Venezia, dove erano in procinto di imbarcarsi alla volta di Costantinopoli con l'arcivescovo dovevano essere noti, se aveva mostrato delle velleità di intromettersi negli affari ecclesiastici. Di ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] esse si era avuto un precedente, sin dall'estate, nella Venezia Giulia, ma si era trattato di una situazione particolare, legata l'ottobre 1922 non c'è soluzione di continuità, come mostra la permanenza a capo dello Stato dello stesso sovrano. Anche ...
Leggi Tutto
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...