VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] sgonfio si riempie la pressa con uva o vinaccia; gonfiandolo, l'uva viene schiacciata contro la parete del cilindro e il mosto fuoriesce dalle fenditure. In tal modo si può, a seconda degli usi voluti, spremere l'uva o la vinaccia senza maciullare ...
Leggi Tutto
LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] detto anche pesante, si hanno fasi in cui non si dà aria o la si dà in misura assai limitata. Si ottengono allora dei mosti un po' più alcoolici dai quali, una volta separato il lievito, si estrae l'alcool per distillazione. Nelle fasi in cui non v'è ...
Leggi Tutto
Per ottenere un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale è necessario soddisfare contemporaneamente due condizioni selettive: l'ottimizzazione sia dei fattori viticoli sia di quelli enologici del [...] un pregio raro perché costoso. L'agente chimico-fisico che misura la consistenza del frutto uva è l'estratto secco del mosto misurato in grammi per litro (g/l).
Un frutto è equilibrato quando la dolcezza (morbidezza) del suo gusto eguaglia la somma ...
Leggi Tutto
birra
Leopoldo Benacchio
La bevanda alcolica più diffusa nel mondo
La birra si ritrova, in differenti tipi, in tutti i continenti. La sua storia comincia oltre 4.000 anni fa, in Mesopotamia e in Egitto. [...] alla birra il suo aroma tipico e un sapore amarognolo. Ancora una volta la temperatura è importante: dal modo in cui il mosto viene raffreddato dipende il grado alcolico che la birra avrà alla fine del processo di produzione. Si va da birre a bassa ...
Leggi Tutto
XÈRES (sp. Jerez; ingl. Sherry)
Giovanni Dalmasso
È un notissimo vino di lusso, prodotto nella provincia di Cadice (Spagna), al limite meridionale europeo della regione della vite. Il miglior vino s'ottiene [...] Per l'esportazione questi vini, tipicamente secchi, vengono tagliati con vini dolci e con vini cosiddetti di color ottenuti con mosto concentrato e del tipo dei vini di Malaga. S'ottengono così le varie marche di Xères d'esportazione, contraddistinte ...
Leggi Tutto
alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] zuccheri per ottenere l'alcol che rende alcolica una bevanda.
I liquidi destinati alla fermentazione sono chiamati mosti e possono essere preparati in diversi modi: per esempio, dal mosto di uva si ottiene il vino, da quello di mele il sidro e dal ...
Leggi Tutto
Con tale espressione si intende indicare una vasta e varia gamma di industrie interessate al trattamento dei cibi. In genere la materia prima, derivante direttamente dall'agricoltura, viene trasformata [...] ricordato che gli studî di microbiologia enologica, attraverso l'uso di speciali culture, assicurano via via una trasformazione migliore del mosto in vino.
Nel campo dei derivati del vino, in particolare per l'aceto, l'industria si va giovando di ...
Leggi Tutto
mosto
mósto s. m. [lat. mŭstum, propr. neutro sostantivato (sottint. vinum) dell’agg. mŭstus «giovane, nuovo, fresco», di etimo incerto]. – In senso ampio, liquido ottenuto dalla pigiatura o dalla macinazione e successiva spremitura di alcune...
vinificazione
vinificazióne s. f. [der. di vinificare]. – 1. Il processo per cui il mosto si trasforma in vino: il controllo dei mosti durante la vinificazione. 2. L’attività di produrre il vino e il complesso delle operazioni a tal fine necessarie...