Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] 1954 a cura di G. Becatti; III, Le necropoli repubblicane e augustee, Roma 1960, a cura di M. Floriani Squarciapino; IV, I mosaici e i pavimenti marmorei, Roma 1961, a cura di G. Becatti.
Studi generali sulla città: C. Fea, Relazione di un viaggio ad ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI (v. vol. vii, p. 793)
E. Fentress
Pur non essendo stati effettuati nuovi scavi, le nostre conoscenze su Th. si sono arricchite grazie a numerose pubblicazioni, [...] Si tratta di pavimenti con complicati motivi floreali attribuibili al periodo severiano. Il gruppo prende la sua denominazione dal mosaico del calidarium nelle «Terme dei Filadelfi», un'associazione il cui nome compare in un'iscrizione al centro del ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] di Jesse in un affresco del duomo e una piccola parte degli affreschi di S. Maria Donna Regina. Ritornato a Roma, eseguì un mosaico per la facciata di S. Paolo fuori le mura, di cui rimane un frammento con una testa di angelo (1321; distrutti dall ...
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Poeta e drammaturgo sloveno (Lubiana 1930 - ivi 1987). Nei suoi versi, ricchi di assonanze, ha espresso la crudele assurdità dell'esistenza attraverso immagini ispirate alla mitologia e alla fiaba (Mozaiki [...] "Mosaici", 1959; Odisej "Odisseo", 1963; Zvezde "Stelle", 1965; Želod "Ghianda", 1972; Vesolje "Cosmo", 1983). I suoi drammi (Samorog "Unicorno", 1967; Ljudožerci "Antropofagi", 1972) rappresentano in modi simbolici e grotteschi l'angoscia dell'uomo ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] , pp. 84 s., nrr. 15, 18, tav. VI (pp. 79-103).
151. M. Donderer, Die Chronologie der römischen Mosaiken, Aq 61.
152. Mosaico del Laterano: Klaus Parlaska, in W. Helbig, Führer, nr. 1084; per Oudna e El Djem v. Kathleen M.D. Dunbabin, The Mosaics of ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] tra Via di Roma, Via Diaz e Via Mariani (1969), in cui l'ampio edificio nella prima fase ha restituito un pavimento a mosaico bianco-nero non più antico della seconda metà del III sec. e nella seconda fase, del VI sec., ebbe anche un portico (erronea ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] anche una serie di padiglioni circolari, uno dei quali certamente con funzione di fontana. Nel settore Ν alcuni pavimenti erano a mosaico e altri a tarsia marmorea; a S predominavano il cocciopesto e il cotto; ancora più a S lunghi muri hanno fatto ...
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In geologia, processo di sostituzione della dolomite con la calcite. Questo fenomeno si può verificare in superficie, per alterazione meteorica delle dolomie, oppure nella fase diagenetica, durante la [...] quale si riscontrano mosaici irregolari di cristalli pseudomorfi di calcite accanto a cristalli di dolomite, o anche nel corso del processo metamorfico, che produce, al posto della dolomite, calcite e magnesite ricristallizzati separatamente. ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] a Costantino, l’uno che offre la città, l’altro che offre Santa Sofia, secondo l’immagine mostrata in un celebre mosaico del nartece di Santa Sofia realizzata sotto il regno di Basilio II, probabilmente alla fine del X secolo. L’inno ritiene ...
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Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. III, p. 1084 e S 1970, p. 365
L. Foucher
Nel corso di nuovi scavi effettuati sotto il patrocinio dell'Unesco, nella periferia meridionale [...] , Evidenza dei terremoti del 306-310 e del 365 d. C. in Tunisia, in AntAfr, XV, 1980, pp. 303-307; D. Parrish, The Mosaic of Theodoulos from Sousse, Tunisie, ibid., XVI, 1980, pp. 229-239; L. Foucher, Le culte de Bacchus sous l'Empire romain, in ANRW ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...