BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] di Bamberga. Nel suo castello di Pommersfelden esistono tuttora un soffitto con Flora, una Rebecca al pozzo ed un Ritrovamento di Mosè, nel quale ultimo sono evidenti i contatti col Lazzarini. Spetta invece al Lazzarini Mercurio e Venere.
Al B. sono ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] Vergine e S. Elena che ritrova la Croce; nella chiesa di Nostra Signora della Pace, ora distrutta, dipinse un Mosè, ispirato, pare, a quello michelangiolesco; nel pal. Vivaldi Pasqua Pallavicino dipinse armoniose Scene di Giuditta. A Savona nel 1786 ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] antichi: ad esempio i tre dedicati al Buonarroti, conservati in collezione privata (Zappia, 1985), con Michelangelo presenta il Mosè… (1855), Luisa Strozzi nello studio di Michelangelo (1857) e Carlo V che raccoglie il pennello a Tiziano (1858 ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] , una Madonna nella sagrestia del duomo. Il museo di Udine possiede un disegno attribuito al B., col Ritrovamento di Mosè.
Il B. appare, nel panorama della pittura veneziana del tardo Seicento, come un esponente delle tendenze accademiche venute a ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino [...] Oretti (Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio, ms. B 129: Notizie..., c. 473) oggi nella Gall. Estense di Modena: Il ritrovamento di Mosè e Rebecca al pozzo, con figure di G. Sabbatini, insieme ad altri paesaggi in coll. private.
Fonti e Bibl.: C. C ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] come il Pasce oves meas di Castel San Pietro sopra Palestrina del 1632, pagatogli dal cardinal Francesco Barberini o il Mosè salvato dalle acque (Roma, collezione Ducrot; Fagiolo dell'Arco, fig. 12) si distinguono per la netta scansione dei volumi e ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] del 1536 del vescovo Agostino Ferrero (Astrua, pp. 107 s.) sono infatti legati gli affreschi a monocromo con i profeti Mosè, Davide, Eliseo ed Elia sulla volta del braccio sinistro del transetto di S. Sebastiano a Biella, una chiesa che i ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] 10 ss.).
Alle tele di Vedana si avvicinano opere ancora intensamente barocche, come il Sacrificio d'Isacco e il Ritrovamento di Mosè di S. Marcello a Roma, sicuramente anteriori al 1763 (L. Gigli, S. Marcello..., Roma 1977, p. 115 n. 198). La natura ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] Annunci.
Per la loro alta qualità vanno citate, ancora tra le opere a soggetto biblico, un Mosèe il serpente di bronzo, siglato "NDSP", ed un Mosè fascaturire l'acqua dalla rupe, ora in collezione privata pugliese; nella stessa raccolta è un raro ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] Anton Ulrich-Museurn di Brunswick sono custoditi alcuni tra i pezzi autografi di maggior rilievo.
Raffigurano rispettivamente Mosè davanti al faraone e Miriamfesteggia l'annegamento delfaraone i cavetti di due grandi piatti dalla tesa piana istoriata ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...