PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] . Tra quelle già censite da Thiem (1970, G 19-23) è riemerso nel 2003 sul mercato antiquario il dipinto con Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia (Moro, 2006), da identificare con quello realizzato per Alessandro Guadagni (Baldinucci, III, p. 39 ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] anche attraverso i rapporti con l'architetto Martino Longhi, a palazzetto Cenci, dove affrescò, con Vitruvio Alberi, Storie di Mosè (1583-87). Un grande disegno con le armi Estensi (Palermo, Biblioteca comunale: Prosperi Valenti Rodinò) è stato messo ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Firenze. Gli si possono attribuire come opere giovanili: Mons, chiesa di S.te Waudru, due statue di alabastro, David e Mosè, eseguite nello studio di J. Dubroeucq e appartenenti in origine al jubé della stessa chiesa; una cartella di disegni tratti ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in vista dell’anno giubilare: in questa sede realizzò due dipinti raffiguranti Gesù Cristo dà le chiavi a s. Pietro e Mosè rompe le tavole della legge, collocati rispettivamente sopra la terza arcata a destra e a sinistra della navata (Romano, 1977 ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] Calvario, nel grande chiostro della certosa, di cui si è conservata unicamente la base, il c.d. pozzo di Mosè, del 1402-1405; immaginare uno zoccolo così importante affiancato da rappresentazioni di profeti a grandezza naturale presuppone infatti sia ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Alleori, sempre a Foligno, dove il L. dipinse le volte di quattro sale (Convito di Assalonne; Scena di sacrificio; Mosè riceve le tavole della sapienza; Il congedo dell'arcangelo Raffaele) e quella della galleria dei paesaggi con il Sacrificio della ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] cappella del quale avrebbe eseguito ben cinque dipinti, anch'essi non identificati: Il transito di s. Giuseppe, Il ritrovamento di Mosè, Lo svenimento di Ester dinanzi alla presenza del marito, Giuditta e Oloferne, Giaele e Sisara.
Nel contempo il G ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] a testa di dragone e i motivi vegetali e floreali che decorano il tau possono forse essere un richiamo ai bastoni di Mosè e Aronne (Es. 4; Nm. 17). Il bastone ritrovato nella tomba di s. Eriberto a Deutz, vicino Colonia, dove è conservato (Höhe ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] il G. venne eletto il 14 genn. 1763 professore dell'Accademia di pittura e scultura, come testimonia il suo quadro Il ritrovamento di Mosè (perduto, già presso l'Accademia di belle arti). Non si conoscono opere più tarde del G.; e non è certa la data ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] per i successivi otto anni è documentato a S. Maria presso S. Celso: oltre che per l'interno - statue di David e di Mosè (1575-77), di S. Giovanni Battista e di Abramo (entro 1578) - fu attivo principalmente per la facciata, per la quale, insieme con ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...