GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] al 1752 i due dipinti di Casalmaggiore, custoditi nella chiesa di S. Leonardo, La sposa dei cantici e Mosè che restituisce le acque al Mar Rosso. Soggetti veterotestamentari legati alla prefigurazione dell'eucarestia e dell'avvento della Chiesa ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] . Nella fascia ornamentale del soffitto sono inserite le figure di Cristo maestro, Maria incoronata col Bambino sulle ginocchia, Mosè ed Elia, mentre nel centro del soffitto sono raffigurate le quattro Virtù cardinali. Tra le finestre, in alto ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] a screditarlo con la calunnia.
Nel 1734 il B. dipinse, per la Residenza di Würzburg, quattro storie: Sacrificio di Jefte, Mosè dinanzi al Faraone, Giudizio di Salomone e Rachele al pozzo. Solo le prime due si trovano tuttora sul Posto. Il 22 maggio ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] , sotto l'antico loggiato presso la cucina del convento. 1 bassorilievi vanno sotto il nome del Montorsoli. Altre opere perdute sono un Mosè di stucco alto sei braccia, che si trovava nel distrutto orto, e un Elia e un S. Giovanni Battista, sempre di ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] il G. ebbe dalla Biblioteca italiana (XXIV [1839], 93, p. 277) la qualifica di "pittore provetto". Nel 1841 presentò un Mosè affidato alle acque del Nilo, che dichiarava tutta la sua dipendenza dall'opera di Francesco Hayez. Il quadro, esposto ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] e Nuovo Testamento, gli Evangelisti e, nei sottarchi degli altri bracci, le Storie bibliche di Abramo, Giacobbe e Mosè. Espresse il meglio di sé nella fantasiosa cupola raffigurante l'Esaltazione della Croce, composta da immagini disposte ad anelli ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Messia e il suo concepimento virginale. Tra i profeti e patriarchi, come Isaia, Abacuc, Mosè, Giosuè, David, Salomone, sono posti anche Maria di Mosè, Balaam, la Sibilla Eritrea, e più sorprendentemente sono inseriti Platone e Aristotele che per via ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] chiesa di S. Francesco a Trecate (Novara), ove raffigurò S. Girolamo nel deserto, Le tentazioni di s. Antonio, Davide e Mosè.
Al nono e all'ultimo decennio del XVII secolo risalgono le opere architettoniche del F.: l'altare, perduto, dell'oratorio ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] citati dalle fonti (S. Francesco di Paola, Le ss. donne ai piedi del Crocifisso, S. Elia. S. Agostino, Il miracolo di Mosè alla pietra di Oreb).
Negli anni 1710-11 il F. era impegnato nella decorazione del duomo di Acireale, dove affrescò nella volta ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] p. 94). Sia pure non unanimemente, la critica riconosce al L. anche quelle di Ezechiele, Zaccaria, Malachia, Daniele e Mosè, ammettendo un suo possibile intervento su quella di Geremia, riferita al fratello Aurelio.
Un documento lauretano del maggio ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...