DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] 'organo dipinti dal Corenzio sarebbero stati "sfigurati" dal De Mita, è confermata dalla firma ancora visibile nell'affresco centrale con Mosè che riceve le tavole della legge (Schiattarella, 1985., p. 93).
Un anno dopo, nel 1790, il pittore datava e ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] martirio dipinto nel 1628 per la chiesa di S. Vincenzo e oggi in S. Brigida. Per S. Vincenzo dipinse anche la tela con Mosè che si slaccia i sandali ora a Paderno del Grappa (Treviso), presso l'Istituto dei padri filippini.
Nel 1627, al tempo delle ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] d'Assisi e Domenico, l'Apparizione del Bambino a s. Antonio, i Ss. Pietro e Paolo, e i profeti Isaia, David e Mosè.
Di poco posteriore dovrebbe essere l'intervento del G. nel ciclo decorativo del chiostro del convento di S. Antonio a Balvano, all ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] 302; Ciardi Duprè, , p. 38); antifonario 6.F ("a dominica II quadragesime usque ad dominicam Passionis"): Dioparla a Mosè, a c. 79, Ove è la firma "opus Bernardini Michaelis Cinionis senensis", e parte delle centosettantuno lettere piccole (Milanesi ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] F. Crotta e pubblicato a Venezia nel 1700. Questa particolare attività del F. è ribadita anche dall'invenzione per il Mosè che consegna al popolo ebraico le tavole della Legge, tradotta in incisione probabilmente intorno al 1703 (Claut, 1989).
Il F ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] angoli di Firenze, di sapore quasi impressionistico, e le Marine avvicinate dall'Accascina (1936) agli esiti del Ciardi e di Mosè Bianchi, forse fra le cose migliori del Cumbo. Dai pochi dati superstiti, il C. sembrerebbe configurarsi nel ruolo di ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] e il 1909 (cfr. G. Franceschini, in Secolo XX, 1910, pp. 209-216); gli affreschi, che rappresentano episodi della Vita di Mosè sulla fronte principale, la Pietà, l'Addolorata e S.Francesco d'Assisi sulle minori, in una cornice allegorica di putti ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] ), il monumento Sacco e altri sepolcri nel cimitero di Varese, i medaglioni in terracotta con le figure di David e Mosè sul prospetto della chiesa della Croce (disegnata dal padre) e la figura della Dolente nella tomba Marinoni nel cimitero a Viggiù ...
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Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte
Red.
La monumentale, e prima opera scientifica, sull'arte posteriore alla caduta dell' Impero, l'Histoire de l'art depuis la décadence [...] ; battistero; bibbia; bizantina, arte; catacombe; cristo; filosofi (Apostoli); illustrazione; lipsanoteca; maria; martyrion; mosaico; mosè; nife (Angeli); nuovo testamento; orante; pietro e paolo; reliquiario; riegl; romana, arte; strzygowski. ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] contratto con gli eredi: sono di questo tempo i due Prigioni oggi al Louvre, il Morente e il Ribelle, nonché il celeberrimo Mosè. Ben presto però Leone X lo incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel Sant’Angelo (1514) affidò all ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...