PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] del 16 ottobre inviata al conte Giuseppe Girolamo Tornielli di Vergano (ibid., p. 325). Decorò con Storie della nascita di Mosè e Allegorie delle Virtù lo scalone di palazzo Visconti guardando a modelli di Nicolas Poussin e di Simon Vouet (incisi da ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] sua figlia, lavorarono alle tarsie degli schienali delle panche, raffiguranti La Natività,L'annuncio ai pastori,La presentazione al Tempio e Mosè salvato dalle acque, con la sigla: "G. B. C."; i fregi sono in madreperla.
Del 1712 è il progetto per la ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] redenzione, si apre con il Concerto degli angeli nella controfacciata e continua nella navata con gli Episodi della vita di Mosè e con i due episodi della Cacciata dei mercanti dal tempio e dell'Annunciazione ai pastori sull'arco trionfale. Rotili ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] ("stendardi di Castello e delle galee"), numerosi lavori di notevole importanza: fra gli altri, un quadro raffigurante Mosè salvato dalle acque (non identificato) che, sottoposto al giudizio del Baciccio e da questo criticato per alcune inesattezze ...
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BEHEIM, Heinrich
S. Fabiano
Scalpellino e architetto di origine boema, B. esercitò la sua attività a Norimberga, dove si trasferì nel 1360, nel periodo che vide, sotto il regno di Carlo IV, l'intensificarsi [...] ; nel terzo, le statue dei sette principi elettori e di nove eroi; nel quarto ordine trovano posto le statue di Mosè e di sette profeti, in posizione eretta.Vari e ancora non identificati sono gli scultori intervenuti alla realizzazione di questo ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] navatelle laterali: al G. la Speranza (Collezione di disegni, tav. VII; Bradley, fig. 16), cui fecero seguito Aronne e Mosè, commissionati al G. e a Francesco Pozzi nel 1820 per il loggiato esterno antistante la cappella (Collezione di disegni, tav ...
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DIPOINOS (Δίποινος, Dipoenus)
G. Cressedi*
Scultore, allievo e forse figlio, con il fratello Skyllis, del mitico Dedalo (v.) cretese. I due fratelli, nati a Creta durante l'Olimpiade 50 (580-572; Plin., [...] menziona altre due statue: un Eracle a Tirinto ed un'Artemide Munichia a Sicione. Meno attendibili altre notizie presso Mosè di Chorene (Hist. Armen., ii, 11, ed. Whiston, 1736) e Giorgio Cedreno. Pausania attribuisce ai maestri parecchi allievi e ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] con il grappolo d'uva e Elia riceve pane dalla vedova, a Los Angeles, J. Paul Getty Museum. Gli affreschi staccati delle due lunette Mosè e il serpente di bronzo e la Caduta della manna sono ora nel Museo del monastero di S. Paolo (Schleier, 2002, pp ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] plastica di ispirazione michelangiolesca è volta ad intendimenti scopertamente manieristici, e poi dalle due enfatiche statue in stucco (Mosè e S. Paolo), ora nella cappella dei Pittori all'Annunziata (Firenze); ma è probabile che già prima abbia ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] tra Lombardia e Piemonte, alla ricerca di punti panoramici registrati in una quantità di piccole tavole, che scambiava anche con Mosè Bianchi, Eugenio Gignous e Pompeo Mariani, cui fu legato da amicizia.
Il G. dipinse scorci della Val Cuvia e dei ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...