BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] Ebreo,in casa Spinola a Genova, e le cinque tele con Ilsogno di Giuseppe, La partenza di Agar, Il ritrovamento di Mosè, Ercole al bivio e Giuditta,conservati, sempre a Genova, in palazzo Piuma. Le principali opere a soggetto religioso che il B ...
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ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] Della Casa e, per Vincenzo di Sforza Almeni, il Ritratto della moglie,opere perdute, insieme alla Storia di Noè e al Mosè,dipinti, secondo il Vasari, su cartoni di Baccio Bandinelli, per la granduchessa, insieme alla Creazione di Adamo ed Eva ed alla ...
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Nome con cui è noto il pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1495 - Parigi 1540). Tra i maggiori esponenti, con il Pontormo e D. Beccafumi, del primo manierismo fiorentino, rivelò il suo [...] e geometrica. A Firenze eseguì ancora la Pala Dei (1522, Galleria Palatina), lo Sposalizio della Vergine (1523, S. Lorenzo), Mosè e le figlie di Ietro (Uffizi), una delle sue composizioni più astratte, dipinta insieme alla perduta Rebecca ed Eleazaro ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] presso Vacciago sopra il lago d'Orta, terminati nel 1824.
Sulla porta d'ingresso è l'Incontro di Ieftecon la figlia, a destra Mosè e il roveto ardente e a sinistra David che soffoca il leone; nella volta il Sogno di Giacobbe; nella cupola, Maria che ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] rappresentanti Architettura, Pittura, Agricoltura e Commercio; per la chiesa arcidiaconale di Agordo, le statue Fede, Speranza e Carità, Mosè e David; per il duomo di Serravalle, due Angeli adoranti; i busti dell'Abate Fullina, del Canonico Janna ...
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PAGANI, Luigi
Paola Bosio
PAGANI, Luigi. – Figlio di Bortolo e di Barbara Monticelli, nacque a Bergamo il 19 dicembre 1829 nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna, dove venne battezzato il 21 dicembre [...] di Oporto il gruppo L’esilio e la figura Mosè fanciullo, rientrando nel novero degli scultori italiani che Bergamo (1866, busto); Eleonora duchessa d’Este (1867, busto); Mosè nelle acque (1868, putto a grandezza naturale); La prima comunione ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] , impresa poi non realizzata. Nel 1816, curò insieme con il Camporese e con lo Zappati, una piùadeguata collocazione del Mosè di Michelangelo. I suoi lavori più importanti si collocano tuttavia nel terzo decennio del secolo, quando egli era ormai ...
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BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] l'ordine cronologico delle opere del B., delle quali molte non identificate. Diamo qui di seguito solo l'elenco delle statue: Mosè (1792; p. 229); S. Giovanni Evangelista,S. Giov. Battista,S. Giacomo minore (1812; pp. 286, 287; Appendice II, p. 231 ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] addirittura sostituiscono, le recensioni scritte giunte fino a oggi. Valga per tutti l'esempio della scena della tentata lapidazione di Mosè, Giosuè e Caleb, di cui la prima testimonianza superstite 'e un mosaico del 432-440 ca. nella navata di S ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] banchi addossati alle pareti e una cattedra in marmo bianco (simile ai seggi del teatro di Dioniso in Atene) identificata con la cattedra di Mosè. Se è una s., sarebbe la più antica di quelle sino ad ora note, poiché databile tra la fine del II e il ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...