Fenomeno controllato geneticamente che determina la morteprogrammata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] , a meno che non giungano segnali di sopravvivenza da parte dell’ambiente o di altre cellule). Durante i processi di ontogenesi è infatti attivo un programma di mortecellulare che concorre al modellamento dell’individuo in via di sviluppo. L’a. si ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] biologico che opera l'eliminazione dei n. sovrannumerari è l'apoptosi o mortecellulareprogrammata, un complesso programma genetico presente in tutte le cellule. Il ruolo essenziale dell'apoptosi nello sviluppo del sistema nervoso è illustrato ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] duplicazione o nella ripartizione del materiale ereditario. Se gli errori non possono essere corretti, la cellula viene avviata verso una mortecellulareprogrammata. I passaggi da una fase all'altra sono regolati da enzimi detti MPF (Maturation ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] , J.W. Raff, Il centrosoma, in Le Scienze, 1993, 300, pp. 38-44.
A. Quattrone, S. Capaccioli, I geni della mortecellulareprogrammata, in Le Scienze, 1995, 326, pp. 42-50.
S.L. Wolfe, An introduction to cell and molecular biology, Belmont 1995 (trad ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] superficie (v. figura 5). Il turn over di questo insieme di cellule in stato di riposo si verifica in conseguenza dell'apoptosi, cioè la mortecellulareprogrammata. Tali cellule presentano infatti un'emivita di due o quattro giorni. La maggior parte ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] proliferativa (meroclone, paraclone), migrano verso lo strato più esterno dell’epidermide e attivano il processo di mortecellulareprogrammata, dando origine allo strato spinoso, allo strato granuloso e allo strato corneo dell’epidermide. Il ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] . I mitocondri sono coinvolti in due processi fondamentali nel metabolismo cellulare e nella salute: l'apoptosi e l'invecchiamento. L'apoptosi, o mortecellulareprogrammata, è un processo fisiologico caratteristico di organismi pluricellulari che ...
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Fattori di crescita
Andrea Levi
Atanasio Pandiella
Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare il numero e le caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, [...] i neuroni soprannumerari, che non riescono a legare una quantità sufficiente di neurotrofine, vanno incontro a mortecellulareprogrammata. In questo modo le neurotrofine partecipano alla formazione dei circuiti nervosi. Una seconda funzione delle ...
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Sigla di B-cell lymphoma, indicante la famiglia di geni umani coinvolti nei processi di mortecellulareprogrammata, o apoptosi.
Poiché le cellule tumorali proliferano in modo incontrollato, si è ipotizzato [...] sequestrare Apaf-1, un fattore necessario per l’attivazione della pro-caspasi-9, coinvolta nel processo apoptotico (➔ caspasi). La proteina Bcl-2 è coinvolta anche nella trasformazione neoplastica delle cellule in coltura (➔ protooncogene; tumore). ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di mortecellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di mortecellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] da due geni chiamati ced 3 e ced 4, i quali vengono attivati selettivamente quando viene avviato il programma di mortecellulare nelle 131 cellule destinate a morire. Se questi geni mutano in modo tale da non poter più compiere la normale funzione ...
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apoptosi
apoptòṡi s. f. [comp. del gr. ἀπό «da» e πτῶσις «caduta»]. – In biologia, la morte cellulare programmata o naturale, che differisce, per alcune peculiarità morfologiche (differenze nella frammentazione nucleare, nella dissoluzione...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...