La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] grande quantità di spore di antrace, causando la morte di centinaia di persone.
La fine del vaiolo cellule endoteliani e cellule tumorali coltivate in vitro, e dimostrano così il fenomeno dell'angiogenesi in vitro. L'esperimento rientra nel programma ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] caratteristica differente per ogni specie e la parte spettante non soltanto alla proliferazione ma anche alla morte ‛programmata' di cellule nella morfogenesi degli abbozzi di vari organi; infine, gli adattamenti che si istituiscono in via secondaria ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] Col progredire della lesione aterosclerotica, i macrofagi vanno incontro a necrosi o a morteprogrammata (apoptosi), rilasciando il contenuto lipidico cellulare nelle aree necrotiche (core) e contribuendo quindi all'accumulo di lipidi extracellulari ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] prototipo di memoria epigeneticamente programmata la cui acquisizione è nelle condizioni di aver la sensazione di morte imminente.
Le ipermnesie permanenti (M. a 4 o 5 ‛interruttori' per cellula. Altre stime forniscono valori che variano fra ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] altro meccanismo è quello per cui il virus induce le cellule dell'ospite a innescare prematuramente il naturale processo di autodistruzione programmata (apoptosi) che porta alla morte della cellula. Il meccanismo con cui il virus riesce a stimolare ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] cui può appunto allontanarsi con la morte), ma di essenza trascendente il corpo infatti predeterminata da un programma genetico alla nascita. il comportamento di un gruppo molto numeroso di cellule nervose e delle molecole ad esse associate" (Crick ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] della morte così come quello della sopravvivenza in uno stato di morte il dicembre del 1779, rinunciando a una programmata visita in Olanda. Dopo brevi tappe a al F. non solo l'osservazione di cellule (le vescichette) e del nucleo relativo ( ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] ereditarietà è legata al cromosoma X, con numero normale o aumentato di cellule B e assenza di T;
2) il deficit dell'enzima purinucleoside primari, li riconosce e va incontro a morteprogrammata (apoptosi); questo processo di eliminazione fisica ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] cellule linfoidi e monocitoidi che possono attaccare il macrofago infettato e, uccidendolo, eliminare i batteri al suo interno o rendere questi aggredibili da altri macrofagi più attivi. Alcune citochine sono in grado di indurre la morteprogrammata ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] architettura, come avviene ordinariamente nei fenomeni di rinnovamento cellulare di alcuni tessuti per far fronte alla loro normale tipo, quali la proliferazione, la migrazione e la morteprogrammata (apoptosi) di elementi cellulari e la formazione o ...
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apoptosi
apoptòṡi s. f. [comp. del gr. ἀπό «da» e πτῶσις «caduta»]. – In biologia, la morte cellulare programmata o naturale, che differisce, per alcune peculiarità morfologiche (differenze nella frammentazione nucleare, nella dissoluzione...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...