CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] se si eccettuano quelle da lui riportate casualmente nei suoi lavori; la moglie, Agata, anch'essa catanese, sposata nel 1546, morì nel 1559 lasciandogli tre figli, Alessandro, Antonina ed Ettore.
Dai suoi lavori possiamo dedurre che il C., per quanto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , Ungheria si sono dichiarati vassalli del papa e ne riconoscono l'autorità, il cristianesimo si diffonde nell'Europa nord-orientale, i Mori di Spagna hanno subito la sconfitta di Las Navas de Tolosa, e la riconquista è in pieno sviluppo. In Roma, il ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] ), mentre la seconda rimase manoscritta, anche se fu di grande utilità ai successivi storici di Spoleto e dell'Umbria.
Il C. morì in Campello il 24 marzo del 1676.
Opere: Teodora e La presa di Messico furono parzialmente edite da A. Cristofani Della ...
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Vescovo di Londra, nato verso il 1500 forse da un taglialegna del Worcestershire. Laureatosi a Oxford in diritto canonico, diritto civile e teologia, entrò al servizio del famoso cardinale Wolsey, alla [...] Elisabetta (1558) ed essendosi rifiutato di pronunciare il giuramento di supremazia, fu di nuovo imprigionato a Marshalsea, dove morì il 5 settembre 1569. Oltre a qualche scritto pastorale, va ricordata del Bonner la prefazione da lui dettata per ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] e in cui il M. risiedeva con la moglie, Caterina di Andrea Bentivoglio, sposata nel 1447, e con i loro numerosi figli. Caterina morì, sembra, nel 1458 e il M. passò a seconde nozze con Caterina di Battista Poeti, con la quale ebbe altri figli. Che da ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] (5 nov. 1796) le statue e le reliquie di s. Palerio e di s. Equizio. Membro di diverse accademie, nel Regno e fuori, morì a Cerreto il 1 genn. 1800.
L'inserimento nel mondo ecclesiastico del L. e di Raffaele fu favorito da un congiunto, il sacerdote ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] capitani di fanteria nell'esercito spagnolo. Il maggiore morì in seguito alla pestilenza del 1630, mentre il di dare una definizione sostenuta dall'idea di "valore".
Il G. morì nel 1668 ad Alessandria, dove fu sepolto nella chiesa (oggi demolita) ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] ; nel 1953 fu chiamato all'università di Roma, dove occupò la cattedra di diritto industriale e poi di diritto commerciale.
Morì a Roma il 20 nov. 1959.
I motivi che fondano la diuturna polemica metodologica dell'A. possono essere tutti ricondotti ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] Scardeone sembra possibile escludere che Antonio e Marco fossero fratelli del Bagarotto. Riguardo al primo, infatti, lo Scardeone dice che morì all'età di 79 anni nel 1555: perciò la sua nascita deve esser fatta risalire al 1476, quando cioè il B ...
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Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola [...] partenza per Firenze dove era stato chiamato. Se non che nel 1390 B. passò ancora a Pavia dove il 28 aprile 1400 morì. Il suo corpo fu sepolto, secondo le disposizioni testamentarie, nella chiesa di S. Francesco dei conventuali di Pavia.
B. è insieme ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...