LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] , nel 1699, fece il suo rientro nella corte pontificia. Fu dapprima chiamato per curare l'ultima infermità di Innocenzo XII, che morì l'anno seguente, e fu poi scelto, con Giacomo Sinibaldi, come medico del conclave che innalzò, il 23 nov. 1700, G ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] Sopra una supposta specie di ermafroditismo, edita a Firenze, in cuiè correttamente descritto un caso di pseudoermafroditismo maschile.
Il C. morì a Firenze il 22 dic. 1820.
Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 335 ...
Leggi Tutto
BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] studiò e insegnò a Bologna, ove morì nel 1347 vittima forse della peste e della carestia. Allievo e successore nella cattedra di anatomia dell'università di Bologna di Mondino de' Liuzzi, il B. ebbe tra i suoi discepoli il celebre chirurgo Guy de ...
Leggi Tutto
GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] , dalla quale ebbe i figli Giovanni, Isa, Luigi e Lidia, quest'ultima devota depositaria delle memorie paterne e familiari.
Il G. morì a Milano il 3 sett. 1950.
Fonti e Bibl.: Necr. in Annali di microbiologia, IV (1951), pp. 113-123; Università degli ...
Leggi Tutto
DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] dal 1515 circa. Morì a Roma durante il sacco del 1527 (Carrari, 1581). Godette di gran credito sin da principio, come dimostrano le testimonianze, tra le più precoci a riguardo della storia dell'incisione, di Giovan Francesco Doni (1549) e di Giorgio ...
Leggi Tutto
ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] la cattedra di anatomia nell'Ateneo pavese. Morì a Milano il 9 sett. 1625.
L'A. è lo scopritore dei vasi chiliferi, dato che anche i più recenti anatomisti, come l'Eustacchi e il Falloppia, pur avendoli identificati, ne avevano ignorato la funzione. ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] ined. per servire alla vita di L. Ariosto, in Mon. di storia patria delle prov. modenesi, XXII [1926], p. 368).
II B. morì il 30 marzo 1536, secondo una testimonianza di L. Barotti che la leggeva nei mss. Annali di Ferrara dell'Equicola, e infatti l ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] (luglio 1904). Partecipò anche alla vita politica: eletto consigliere comunale a Palermo, fu assessore alla Pubblica Istruzione.
Il M. morì a Pavia il 19 genn. 1915.
Del M. si ricorda inoltre un volume di Lezioni di chimica fisiologica (Palermo 1894 ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Bernardo (Albert Bernart, Albert Brouat, Alberti Dyernus)
Letizia Vergnano
Nato nella prima metà del XIV secolo, studiò e insegnò medicina all'università di Montpellier tra il 1339 e il 1358. [...] Fu decano della facoltà di medicina di quella università, e fu confuso talvolta con Alberto di Monte Pessulano. Morì circa nel 1360. Compose un'opera di materia medica in latino, dal titolo Introductorium in practica pro provectis, theorica super ram ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nacque a Civezza.no (Trento) l'11 ag. 1847 (secondo l'estratto del certificato di nascita e documenti scolastici, nel 1848 invece secondo un curriculum redatto [...] Giongo. Frequentò le elementari principalmente a Trento, quindi fu a Rovereto nel ginnasio superiore fino al 1865, anno in cui morì il padre, pretore di quella città. Trasferitosi a Trento presso lo zio Clemente, che ne divenne il tutore, frequentò ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...